Il tecnico rossonero Stefano Pioli introduce i temi principali di Cagliari-Milan, match valido per la 30^ giornata di Serie A, in conferenza stampa oggi a Milanello. L'inizio è previsto per le ore 11:30. Il Diavolo cercherà di trovare continuità dopo le ultime belle vittorie, provando a mantenere il primato in classifica e continuare a sognare. Restate su 'PianetaMilan.it' per non perdere neanche una dichiarazione di Pioli in conferenza in vista di Cagliari-Milan di domani sera alla Sardegna Arena. Fischio d'inizio programmato per le 20:45. Domani giocheranno anche le altre due candidate al titolo. Intanto ci sono novità importanti su Renato Sanches >>>
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Cagliari-Milan, Pioli: “Ibrahimovic sta meglio, Brahim Diaz no” | LIVE NEWS
Pioli, tecnico rossonero, presenta in conferenza i temi principali di Cagliari-Milan. Ecco tutte le sue dichiarazioni sulla partita.
- 18 mar
Termina qui la conferenza stampa.
- 18 mar
Cosa vede di diverso rispetto all'andata col Cagliari: "Dobbiamo giocare il nostro calcio. Abbiamo le nostre posizioni, le nostre qualità. Al di là delle caratteristiche del Cagliari, che rispettiamo, dobbiamo essere lucidi per 90'".
- 18 mar
Se Kalulu gli ricorda qualcuno: "Difficile, ha fatto troppe poche partite per avere paragoni così".
- 18 mar
Sul Cagliari che arriva da due sconfitte: "Bisogna affrontarla come una big. Hanno grandi motivazioni come tutti. Troveremo una squadra determinata e attenta, combattiva su ogni pallone. Pratica un calcio attento. Bisogna vincere duelli, contrasti e recuperare seconde palle".
- 18 mar
Il segreto per trasformare tutti i giocatori migliorandoli: "Il mio segreto è il rapporto con Maldini, Massara e Gazidis, la qualità dei giocatori e la disponibilità dei giocatori".
- 18 mar
Sul desiderio Scudetto, come vive il momento: "Con attenzione e determinazione. Ci sono tante partite ancora. Bisogna preparare tutto al meglio. Ci sono troppe partite ancora. Dobbiamo pensare solo alla prossima".
- 18 mar
Su Pavoletti: "È un giocatore d'area. Il Cagliari può anche crossare, dovremo essere molto attenti".
- 18 mar
Le sensazioni della squadra sul primo posto senza asterisco: "Ho visto la squadra molto concentrata, molto attenta e determinata. Non è cambiato niente. Conta solo la partita di domani. Per le prime quattro i giochi sono aperti. Ogni partita è un crocevia. La vittoria più importante è quella che deve arrivare".
- 18 mar
PM - Sulla possibilità di giocare con Rebic o Brahim Diaz a destra: "Giocheremo con tante difese a tre. Ci sono tanti modi per affrontarle. Abbiamo dei giocatori che possono cambiare posizione. Serve mantenere però qualità e profondità".
- 18 mar
Se lo preoccupa Ibrahimovic nella Svezia: "No, se si sente bene per andare ci deve andare. Giocare è importante per migliorare".
- 18 mar
Su Kalulu e se ha un fioretto da fare in caso di Scudetto: "Kalulu ha una qualità importantissima. Ha dentro di sè una determinazione e convinzione nei propri mezzi, una serenità che gli consente di giocare con personalità. Questa è la sua caratteristica più importante. Affronta ogni partita con concentrazione e mai ansia. Affronta al meglio ogni situazione. Un grande merito per un giocatore così giovane. Ha fatto un percorso incredibile per voglia di migliorare. Ora sta raccogliendo i frutti. Ora il livello si alza e dovrà dimostrare ancora nelle prossime partite".
- 18 mar
Chi non è disponibile: "Non c'è Maldini perché ha la febbre. Tornato Tonali e lo vedrò oggi. Giroud ieri si è allenato e non ci saranno problemi. Ieri un trauma contusivo per Brahim Diaz, vediamo oggi".
- 18 mar
Sugli errori arbitrali e sulle parole di Juric: "Non mi piace parlare degli altri e degli arbitri. Noi siamo destinatari delle nostre prestazioni. Dobbiamo pensare a giocare bene. Gli errori ci sono sempre, dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile noi".
- 18 mar
Se il calcio italiano è messo male e quali sono le qualità che deve avere il Milan nelle ultime 9: "Il fatto di non avere per qualche anno consecutivo un'italiana ai quarti di Champions è negativo. Le due squadre del nostro girone sono ai quarti. Il livello è altissimo. Non credo ci manchi tantissimo, ma qualcosina per qualità e ritmo. Si deve migliorare. Dovremo avere energia positiva nelle ultime nove giornate. Su questo dobbiamo puntare assolutamente".
- 18 mar
Se gli dà fastidio che si dica che gli altri meritano di più e sul calo nel secondo tempo: "Stiamo lavorando anche su questo. Con l'Empoli abbiamo sbagliato la gestione della palla, senza sfruttare la superiorità numerica. Maignan però ha fatto una parata. La squadra ha lavorato bene tutta la gara. Mantenere continuità nella partita e non rischiare deve essere un obiettivo. Ciò che dicono fuori non ci ha mai toccato. Siamo concentrati sul nostro lavoro".
- 18 mar
Se è tranquillo sulla tenuta atletica: "Sì, stiamo preparando come al solito la condizione. Stiamo bene di fisico e di testa. Le gambe ci sono e ci saranno fino alla fine".
- 18 mar
Cosa significa essere padroni del proprio destino: "Tutti sono padroni del proprio destino. Non bisogna mettere il carro davanti ai buoi. Abbiamo potenzialmente un punto di vantaggio. Siamo vicini. Pensiamo a domani. L'ambiente è particolare, ci sono tanti elementi che ci portano a pensare solo a domani".
- 18 mar
Sui pochi gol da tanti giocatori offensivi: "Bisogna segnare più gol, ma stiamo facendo benissimo in fase di non possesso palla. Siamo solidi. Non stiamo segnando tanto, ma abbiamo tanti giocatori che possono segnare. I giochi sono aperti e i particolari fanno la differenza. Dobbiamo stare attenti a tutto e segnare di più è un obiettivo".
- 18 mar
Cosa ha dato Giroud e cosa potrà dare: "Qualità, spessore. Un giocatore e un uomo importante nel gruppo. Ha dato tanto. Se abbiamo fatto 98 o 99, dobbiamo dar 100. Mi aspetto il massimo".
- 18 mar
Come sta Ibrahimovic: "Sicuramente meglio di una settimana fa. Una settimana di lavoro, anche se lui ne fa tanti individuali, ti porta a stare meglio. Il minutaggio è aumentato, vedremo che scelte fare".
- 18 mar
Se ha visto un atteggiamento diverso dopo il primo posto: "È stata una settimana diversa perché completa e abbiamo lavorato bene. Onestamente non abbiamo parlato della classifica. Siamo concentrati sul nostro momento. Ho visto attenzione e partecipazione".
- 18 mar
Sulla somiglianza con la partita di Salerno: "Ci servirà l'esperienza, come tutte le altre fatte. Tutte le squadre hanno grandi motivazioni e obiettivi da raggiungere. Devi prepararti a tutto e mettere in campo una prestazione all'altezza perché il Cagliari gioca un calcio aggressivo".
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