Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 14:00, il tecnico rossonero Stefano Pioli presenterà, in conferenza stampa, i temi principali di Empoli-Milan. La partita, valida per la 19^ giornata della Serie A 2021-2022, si disputerà domani sera al 'Castellani' e concluderà il 2021 del Diavolo. Restate con noi per il LIVE testuale della conferenza di Pioli alla vigilia di Empoli-Milan: non perdetevi neanche una dichiarazione in diretta del nostro mister! Milan, affare di mercato in vista con il PSG? Le ultime notizie >>>
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Empoli-Milan, Pioli: “Ibrahimovic non ci sarà” | LIVE NEWS
Stefano Pioli, tecnico rossonero, presenta in conferenza stampa a Milanello i temi principali di Empoli-Milan, gara del 19° turno di Serie A
- 21 dic
Termina qui la conferenza stampa.
- 21 dic
Su Messias: "In questo momento è meglio sul binario laterale, dove affronta spesso l'uno contro uno. Domenica l'ha fatto spesso. Non è stato fortunato e preciso nella conclusione. Ora penso non vada spostato. Poi se gioca più dentro può far benissimo lo stesso. Dipende anche dalle partite. A volte giochiamo con esterni larghi e a volte più stretti".
- 21 dic
Se Kessie e Tonali svolgono due funzioni diverse senza fare reparto: "Cambiamo spesso le posizioni sia in fase difensiva che offensiva. Dipende dall'avversario. Col Napoli siamo stati parecchio aggressivi. Uno aggrediva il vertice basso e uno quello l'alto. Penso lavorino bene in entrambe le fasi. Dovremmo essere più veloci a verticalizzare. Questo giro palla senza guardare avanti non mi piace. A volte ti costringono gli avversari, ma è obbligatorio guardare avanti".
- 21 dic
Se la fatica a creare superiorità numerica saltando l'uomo è dovuta alle assenze: "Certe caratteristiche non si inventano. È evidente che Rafael Leao, Rebic e Theo Hernandez saltano meglio l'uomo".
- 21 dic
Gli auguri: "Un augurio a tutti i tifosi del Milan, che ci stanno sostenendo tantissimo".
- 21 dic
Che Empoli si aspetta e se più Krunic o Saelemaekers: "Sono dinamici, unici a giocare col rombo. Hanno due vertici e non è facile. Abbiamo provato la nostra strategia in fase difensiva. Loro sono ben allenati e hanno concetti chiari. Domani decido la formazione".
- 21 dic
Su Florenzi: "È un giocatore importante, ha belle caratteristiche e ora sta bene".
- 21 dic
Come sta Romagnoli: "Sta bene, mentalmente e fisicamente. Forte e può essere importante".
- 21 dic
Sull'uomo sul primo palo su corner: "Lo teniamo se calciano a rientrare, non se calciano a uscire. Altri non lo mettono proprio. Qualsiasi scelta porta vantaggi e svantaggi".
- 21 dic
Se gli dà fastidio più non aver fatto meglio dello scorso anno finora o i punti persi sull'Inter: "Molto di più non aver fatto i 43 punti come lo scorso anno".
- 21 dic
L'ordine di priorità per il 2022 e come sta Rafael Leao: "Il livello è molto alto. Domani dobbiamo vincere. Perché con 42 punti non sono soddisfatto perché non abbiamo migliorato lo scorso girone d'andata, ma è un bel bottino. Dobbiamo pensare di poter fare 10 vittorie di fila. Mi auguro salute per i miei giocatori, di giocare un bel calcio. Per quanto riguarda il mercato, i dirigenti sono sempre stati attenti a gennaio. Il primo mercato con me sono arrivati Kjaer, Ibrahimovic e Saelemaekers. Lo scorso anno Fikayo Tomori, Meite e Mandzukic. Se potremo, miglioreremo. Rafael Leao sta meglio, potrebbe rientrare per il 6. Domani non ci sarà Ibrahimovic, per sovraccarico al ginocchio".
- 21 dic
Se hanno capito il motivo degli infortuni: "Sarebbe facile dire che c'è una causa specifica. Non è che prima non c'era prevenzione. Abbiamo alzato il livello di prevenzione. Perché è chiaro che il numero di infortuni è stato elevato. Poi la fai pagare alla lunga. Perché chi è a disposizione gioca tanto e chi si è infortunato deve ritrovare la condizione. Lo stiamo superando e la supereremo dopo la sosta. La partita è importante per noi, per la classifica, per il Natale e per la ripresa che vogliamo fare. Dobbiamo fare più punti nel girone di ritorno".
- 21 dic
Sul fuorigioco di Giroud: "Non è stata interpretata bene la regola. Il nostro modo di dire le cose, mio e del club, che si fa sentire nei modi e nelle sedi giuste, sia corretto. Non bisogna urlare ai quattro venti. Io ritengo che il gol annullato per il fuorigioco di Giroud nella dinamica del calcio è gol. Lavoriamo per migliorare il calcio".
- 21 dic
In un mese il cambiamento da Madrid al Napoli e su Theo Hernandez: "A Madrid è stata una delle nostre migliori partite stagionali. Abbiamo toccato picchi di qualità e intensità alto. Però mancavano giocatori. Significa che c'era qualità. Ci manca fluidità e negli ultimi 30 metri. Per quanto riguarda Theo Hernandez, quest'anno è più completo perché è più attento in fase difensiva. Al di là dei gol segnati, ci dà tanto in fase offensiva e deve continuare così. Domani spero di averlo in condizioni ideali".
- 21 dic
Sul Milan che ha finito la benzina: "Questa è una delle cose banali che si dicono quando non si vince. Quando si perde si corre di più. Manca la qualità del gioco".
- 21 dic
La cosa più sbagliata detta in questo periodo: "Leggo poco, ma le cose che mi interessano le leggo. Cerco di capire il significato. Se le reputo giuste provo a migliorare. Ormai ho esperienza nel sapere che nell'ambiente non ci sono mezze misure. O sei troppo bravo e non è vero o troppo scarso e non è vero. Abbiamo alzato l'asticella. Abbiamo commesso errori, ma sono tutti errori di squadra. Dobbiamo fare di più se vogliamo cambiare i nostri risultati".
- 21 dic
Come vive questa fase e cosa trasmette alla squadra: "È normale che quando non arrivano i risultati si debba essere meno sereni, ma più determinati, rispetto a prima. Bisogna concentrarsi su domani. Dobbiamo migliorare la nostra classifica. Non faremo più punti dello scorso anno nel girone d'andata, ma domani sarebbe importante vincere per rimetterci in carreggiata".
- 21 dic
Sull'Empoli: "Difficile dire se sia la migliore o peggiore possibile. Sono forti, hanno battuto Juventus e Napoli, pareggiando con la Fiorentina. Noi non ne abbiamo battuta nessuna di queste. Andreazzoli allena bene, hanno qualità e possono metterci in difficoltà, ma dipende molto dalla nostra prestazione".
- 21 dic
Sulla differenza tra squadra al completo e no: "Leggo tante cose, alcune ci possono aiutare. Sacchi dice che ora si avverte di più rispetto all'anno scorso. Però col Napoli abbiamo fatto una buona partita, non grandissima, ma non meritavamo di perdere. L'organizzazione c'è stata".
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