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- 19 nov
Termina qui la conferenza stampa.
- 19 nov
Se Messias può essere l'uomo in più: "Sì, nel senso che ha caratteristiche diverse da Saelemaekers e Brahim Diaz. Intanto è mancino e non ne abbiamo tanti in fase offensiva. Già quello è qualcosa di diverso, partendo da destra è più portato a tirare. Chiaro che ha bisogno di giocare, ma ha caratteristiche giuste".
- 19 nov
Quanto può pesare l'assenza di Calabria per gli inserimenti che fa: "Ogni giocatore ha caratteristiche, che però servono al nostro gioco e i nostri concetti. Abbiamo alternative giuste".
- 19 nov
Se controllare la partita domani sarà la prova del 9: "Il nostro obiettivo è controllare sempre. Poi avremo a che fare con un avversario che farà lo stesso. Dovremo essere bravi".
- 19 nov
Se "Nessun dorma" può essere l'inno della gara di domani: "Sì, ma non c'è bisogno di ricordarlo. La squadra sa bene quanto è difficile e quanto è importante il momento del campionato. Le vittorie valgono sempre 3 punti, ma alcune vittorie pesano. La partita di domani pesa tanto".
- 19 nov
L'impatto che avrà il suo rinnovo e quello di Ibrahimovic: "Non è il momento giusto per parlare del contratto. Quando ci saranno novità sarete avvisati. Il club detta i tempi. Non ho avuto fretta mai e non ce l'ho. Siamo concentrati su domani".
- 19 nov
Che Fiorentina si aspetta tatticamente e come sta Messias: "Cerca di fare la partita. Ha una bella mentalità. Simile alla nostra. Vuole aggredire, lo fa con coralità. Dovremo essere bravi negli smarcamenti e precisi tecnicamente. Se fanno scelte non possono coprire tutto. Dovremo sfruttare gli spazi che lasceranno. Messias sta meglio, un po' più indietro rispetto a Florenzi, ma anche lui quasi al top e mi sta facendo vedere cose importanti".
- 19 nov
Se Florenzi è pronto a giocare terzino: "L'ho schierato alto perché prima avevamo Calabria che stava bene e c'era Kalulu. Poi è molto intelligente e può giocare in più ruoli. Sta crescendo di condizione, ma non penso che sia ancora al top".
- 19 nov
PM - Sulla scelta tra Ibrahimovic e Giroud: "Scelgo chi sta meglio in primis. Poi in base alle caratteristiche. Ieri finalmente avevo doppioni di tutti i ruoli. Avrei potuto scegliere a occhi chiusi. Scelgo prima chi sta meglio, poi in base agli avversari e le caratteristiche".
- 19 nov
Su Kessie poco brillante: "Io l'ho visto bene. Secondo me la sua prestazione del Derby è stata giudicata su un episodio, ma la prestazione globale è stata positiva. È disponibile come tutti gli altri e sceglierò".
- 19 nov
Cosa gli viene in mente se guarda al Pioli di Firenze: "Un allenatore più giovane, con esperienza in meno. Che ha cercato di crescere con ogni esperienza. Non sarà mai una patita normale per me per l'appartenenza a quella città e per il ricordo di Davide, che a Firenze è più vicino".
- 19 nov
Se Italiano è l'erede di Pioli: "È un ottimo allenatore. Ha sempre fatto bene. Ha già dato identità alla squadra. Sta facendo un ottimo campionato e sta crescendo tanto".
- 19 nov
Sul rendimento uguale tra casa e trasferta e su Rafael Leao: "Per una squadra è importante giocare allo stesso modo in casa e fuori. Lo scorso anno si diceva che i risultati in trasferta fossero favoriti dall'assenza di pubblico. Il fatto di continuare significa avere un'identità. Loro hanno qualità, ma anche noi le abbiamo. Leao ha ricaricato le pile, l'ho visto bene e sta bene. Penso sia pronto".
- 19 nov
Se Calabria starà via fino all'anno nuovo: "No, spero torni prima. Ma qualche partita la salterà. Un piccolo problema quando si gioca così tanto ti fa saltare un po' di partite. Stavamo recuperando molti giocatori. Ieri addirittura avevo due giocatori in più nell'11 vs 11. Dobbiamo affrontare bene questo blocco, già da domani sera".
- 19 nov
Se la sosta è positiva o negativa quando si è primi: "La sosta c'è e abbiamo cercato di interpretarla al meglio. Calabria a parte, chi è stato in Nazionale è tornato bene. C'è chi ha giocato di più e chi di mano. Siamo tutti grandi professionisti. Già ieri ho visto grande concentrazione, appena tornati. La squadra si sta preparando bene".
- 19 nov
Come sta la squadra e su Rebic: "Sta bene. Dispiace per Calabria. Stava bene. Oggi Ante ha sentito una fitta facendo un colpo di tacco e non ci sarà domani".
- 19 nov
Su Vlahovic: "È cresciuto tantissimo. Io l'ho allenato giovanissimo. Molto forte".
- 19 nov
Se le assenze della Fiorentina li renderanno più concentrati: "Sicuramente. Diffido sempre dalle squadre che sembrano in difficoltà per qualche assenza. Ci è successo anche a noi e abbiamo trovato più energie. Succederà anche domani. Hanno una forte identità e se hai identità chiunque giochi è uguale. Domani è difficile".
Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 14:00, il tecnico rossonero Stefano Pioli presenterà, in conferenza stampa, i temi principali di Fiorentina-Milan. La partita, valida per la 13^ giornata della Serie A 2021-2022, si disputerà domani sera, alle ore 20:45, allo stadio Artemio Franchi. Restate con noi per il LIVE della conferenza di Pioli alla vigilia del match di Firenze. Non perdetevi neanche una dichiarazione in diretta del nostro mister. Si torna in campo dopo due settimane di stop e il Milan è ancora in testa alla classifica, dove vuole continuare a stare, magari approfittando degli altri scontri diretti. Intanto la dirigenza torna su un vecchio pallino in uscita dal suo club >>>
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