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Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 14:00, andrà in scena la conferenza stampa di presentazione di Porto-Milan, partita della terza giornata del Gruppo B della Champions League 2021-2022. Parleranno con i giornalisti presenti il tecnico rossonero Stefano Pioli e l'attaccante portoghese Rafael Leao. Restate con noi per il LIVE testuale della conferenza di Pioli e Leao per non perdervi neanche una dichiarazione in diretta. Milan, ecco il tuo bomber a parametro zero! Le ultime di mercato >>>
- 18 ott
Termina qui la conferenza stampa.
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Le differenze tra Serie A e Champions:“La Serie A è diffficile. Quando sono arrivato ho avvertito la differenza. La Champions volevo giocarla fin da piccolo. È un’emozione grande, bisogna fare il massimo è domani bisogna vincere”.
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Se il Milan può arrivare lontano: “Ci sentiamo coesi e vogliamo arrivare lontano. Domani è un’opportunità. Simo giovani, ma con la testa giusta. Abbiamo anche giocatori di esperienza. Domani possiamo far vedere cosa possiamo fare”.
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Sul Porto: “Loro vorranno entrare forte e vincere ogni pallone. Anche per loro è una finale, ci aspettiamo una bella sfida”.
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Se pensa gli manchi poco per essere un top: “Cerco sempre di crescere. Sono al Milan, un grande club con grandi persone, mi aiutano tutti i giorni a crescere”.
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Sulla partita: “Vogliamo andare subito forte, ma con la testa giusta. Loro hanno un grande allenatore, vorranno fare anche loro punti”.
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Se è un derby per lui: “Giocare col Porto è sempre difficile. Loro hanno qualità, è difficile. Per me domani vogliamo vincere e andare avanti”
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In cosa è cambiato: “Credo che mi mancasse continuità e oggi posso dire di essere più continuo. Grazie a compagni e allenatore”
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Parola a Rafael Leao.
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Sul rapporto con i giocatori: “Il nostro è un lavoro reciproco. Io li aiuto a crescere, loro mi danno tutto. Mi appoggio ai miei giocatori. Perchè è normale sia così. Io preparo al meglio, ma alla fine sono loro che fanno la differenza”.
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Su Rafael Leao: “È più consapevole delle proprie qualità. Sta più nella partita. Sta facendo bene, ma credo possa fare anche di più”.
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Come vincere domani: “Dobbiamo rimanere concentrati e lucidi nella lettura delle situazioni. Ogni errore l’abbiamo pagato caro. Dobbiamo essere attenti in entrambe le fasi”.
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Se mancano i 3pnt in Champions per completare la maturazione: “Mancano ancora tante cose per essere tornati grandi. Il percorso è giusto, ma servono ancora tanti step. Domani è uno di questi. Ho viso la squadra motivata a raggiungere un risultato positivo”.
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I giocatori più importanti del Porto: “Sono completi. Diaz mi ha impressionato”.
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Sulla lotta Ibra-Pepe: “Ibra e Pepe sono fisici e di temperamento. Ibra sta bene, per noi è importante averlo a disposizione”.
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Su Krunic: “Può partire titolare. Si giocano il posto lui e Daniel. Il brutto degli infortuni è che poi ci metti un po’ a tornare. Sta bene”.
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Come sta Bennacer e sugli zero punti: “Ste bene. In entrambe le partite in Nazionale ha saltato gli ultimi 20’. Domani può giocare. Le due sconfitte non rispecchiano le prestazioni. I due confronti col Porto saranno decisivi”.
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Su Ibrahimovic: “Zlatan sta meglio, ma ha giocato solo poco sabato sera. Il minutaggio può alzarsi, ma non troppo”.
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Che Porto si aspetta: “Ogni partita ha una preparazione diversa. Abbiamo sfruttato la sosta per studiare il Porto, speriamo dia frutti”
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Partita fisica o tecnica: “Entrambe. Avversario solido. Compatto. Allenatore preparato. Squadra abituata a giocare la Champions”
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