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Juventus-Milan, Maignan: “Il dialogo con Fonseca resta tra noi” | LIVE News

Supercoppa italiana 2025 semifinale Juventus-Milan conferenza LIVE Mike Maignan
A Riyadh, parlerà Mike Maignan nella conferenza alla vigilia di Juventus-Milan, semifinale della Supercoppa italiana 2025. Le parole LIVE
Stefano Bressi Redattore 

+++ SUPERCOPPA ITALIANA 2025 JUVENTUS-MILAN: LA CONFERENZA DI MAIGNAN LIVE +++

Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti allo 'Alawwal Park Stadium' di Riyadh, dove tra poco, alle ore 10:30 italiane, andrà in scena la conferenza stampa di Mike Maignan, alla vigilia di Juventus-Milan, semifinale della Supercoppa italiana 2025. Restate con noi, dunque, con tutte le parole del portiere rossonero in tempo reale.

03/01/2025 - 20:00
JUVENTUS
MILAN

Termina qui la conferenza stampa.

Cosa vuole dire per lui il fatto che lo stadio sia esaurito e sui portieri nel calcio saudita: "Con tutte le partite di quest'anno non ho tempo di guardare il campionato arabo, ma sta crescendo perché prendono tanti giocatori europei. Si può crescere ancora. Non mi piace parlare del mio futuro, potrei essere in Arabia, al Milan o in Brasile, voglio pensare al presente e a domani".

Se ha sentito Fonseca: "Sì, certo. Da grande uomini che siamo abbiamo rispetto, lo abbiamo salutato e cosa ci siamo detti è tra di noi". 

Cosa dice ai tifosi: "Non mi piace parlare troppo. Quando parliamo troppo è difficile. Quello che posso dire è che siamo qui per agire, dobbiamo reagire e fare meglio. Conosco i miei compagni, conosco tutti. Cerchiamo di dare il massimo per fare il nostro lavoro ed essere professionisti. I risultati non piacciono ai tifosi, ma neanche a noi. Vorremo vincere, fare il meglio. Abbiamo tante ambizioni, vogliamo dare il massimo e alla fine vediamo com'è andata".

Cosa li rende delusi finora: "Deluso lo vediamo alla fine. Per ora dobbiamo agire e fare tutto ogni giorno per avere risultati più positivi. Domani è una semifinale, non Milan-Juventus, è una partita importante per noi per ciò che possiamo fare. Dobbiamo sfruttare il momento. Il momento giusto è domani, non dopo o prima".

Come hanno vissuto questi giorni: "Sappiamo che non è mai facile, eravamo concentrati e attenti a cosa chiede il nuovo allenatore per essere pronti il più velocemente possibile".

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