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cronaca live
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Gazidis: Non vediamo l'ora di iniziare questo viaggio insieme con ottimismo con una squadra che vale la pensa di supportare e speriamo che possiamo diventare un ottima squadra. Sono qui, ho ascoltato le domande e in futuro voglio comunicare di più. Abbiamo una grande visione e voglio convincere voi e i tifosi.
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Pioli sugli errori del passato: "Da tutte le esperienze ho tratto degli insegnamenti, bisogna pretendere e voglio che i miei giocatori diano il massimo e devo far sì che i giocatori stiano sul pezzo. Solamente con il duro lavoro e il lavoro di qualità, con la rinuncia di certi egoismi individuali si ottengono buoni risultati. In passato avevo mollato la presa, ora non farò più"
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Pioli sul carattere: "Sono esigente ma curo molto i rapporti individuali anche sul carattere"
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Boban sul mercato: "Facciamo delle scelte, ovviamente con Paolo e Ricky guardiamo le nostre possibilità. Ho detto quello che penso anche oggi, qualche giocatore di esperienza ci verrebbe molto utile. Le dinamiche di mercato ci portano a cercare giocatori che passono dare un' impronta importante, che abbiano caratteristiche di velocità e altro. Giocatori d'esperienza ci vorrebbero ma siamo quelli che siamo e abbiamo molta più forza da mettere in campo. Siamo in grado di fare meglio".
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Pioli su quale sarà il suo slogan: "Vincere"
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Pioli sul Lecce: "Preparerò nei dettagli la partita, sia io che il mio staff. Siamo il Milan, giochiamo la prossima gara a San Siro. Ci vuole grande determinazione e vogliamo indirizzare la nostra tensione in senso positivo, per cercare di vincere la prima gara"
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Boban sui tifosi: "Non mi hanno deluso perchè mi hanno dato tanto nella mia vita e so che mi daranno tanto molto presto"
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Pioli sul modulo: "I numeri interessano a voi, non a me. A me interessano i principi di gioco. Abbiamo determinate caratteristiche che intendo sfruttare. Vogliamo avere un'identità di squadra, il che significa saper sfruttare le potenzialità durante la gara"
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Boban su Garcia e Blanc: "C'erano tanti allenatori sulla lista, ma abbiamo scelto Stefano. Loro non sono stati contattati assolutamente. Volevamo un allenatore che conoscesse squadra e calcio italiano, che fosse dentro le società italiane e un allenatore forte".
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Pioli sulla determinazione: "Giocare con qualità ed intensità questo è il calcio moderno. Si parla tanto di bel calcio, in modo propositivo. Molto passa dalla fase difensiva, vogliamo interpretarla come fosse una fase d'attacco essendo intensi e aggressivi per portar via il pallone e giocare noi"
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Pioli su Leao e Suso: "Leao ha un potenziale importante e di altissimo livello che va sfruttato ma in questo momento non sono in grado di dire se sarà un punto fermo. Saranno tutti coinvolti, tutti importanti e tutti devono darmi il massimo. Io schiererò la formazione migliore per la vittoria. Lui ne ha tanta di qualità. Suso è un giocatore di qualità che va messo in condizione di sfruttare l'uno contro uno"Maldini su Giampaolo: "L'ho difeso fin quando non abbiamo deciso di cambiare. Abbiamo 31 partite davanti, sappiamo che possiamo dare una svolta alla stagione ed era più facile lasciare andare le cose, ma sappiamo che possiamo ancora cambiare le sorti della stagione"
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Pioli su PIatek e Paquetà: "E' un grande attaccante che viene condizionato dal lavoro della squadra. Più faremo meglio e porteremo giocatori all'interno dell'area e più avrà possibilità di far gol. Abbiamo anche altri giocatori offensivi molto forti. Paquetà è una mezz'ala di qualità con buona quantità, completa, mi piace spostare le posizioni dei giocatori durante la gara. A volte sarà più in mezzo al campo, a volte tra le linee. Ha inserimenti e gol nelle corde. Abbiamo tanti centrocampisti che come caratteristiche mi piacciono. Qualità, inserimento e possono concludere, le caratteristiche sono giuste"
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Pioli sull'esperienza all'Inter: "Credo che sia sbagliato comparare esperienze e situazioni perchè cambiano interpreti e ambiente. Nella mia vita e nella mia carriera non mi sono mai guardato alle spalle ma avanti. Voglio conoscere i giocatori e poter fare insieme un buon lavoro"
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Pioli sulle condizioni dei giocatori: "So che tipo di interpretazione voglio dare e credo che le caratteristiche siano adatte a questo tipo di interpretazione. Mi piace pensare che il mio modo di giocare, e ho avuto già dei riscontri, vede i giocatori, con passione ed entusiasmo, affrontare certe situazioni e un certo tipo di calcio. Quando un giocatore sta bene con i principi è pronto a dare tutto e noi ne abbiamo bisogno".Maldini sulle condizioni: "Una squadra giovane con la pressione della stadio e del Milan fa bloccare alcuni stessi giocatori molto giovani"
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Pioli sul recupero in classifica: "Ci sono giocatori che possono strappare la partita. Mix di qualità tecniche e fisiche per mettere in piedi un calcio intraprendente, propositivo ed efficace. Dobbiamo lottare con squadre forti, specie nelle prime 4/5 posizioni dove sono preparate, con organici importanti, ma dobbiamo avere coraggio e consapevolezza delle nostre qualità, forze e difficoltà da superare. Devono emergere le nostre potenzialità e dobbiamo competere con tutti"Boban sul Milan: "Non siamo i più forti al mondo, ma siamo più forti di quanto visto. Possiamo ottenere migliori risultati e miglior gioco"
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Massara su obiettivi di Pioli: "Giampaolo ha messo tutto se stesso e noi con lui. Ci siamo interrogati sulle cose che non hanno funzionato al di là dei risultati e abbiamo ritenuto che ci fossero dei margini per poter migliorare. Questi margini possono essere sviluppati da mister Pioli. Decisione veloce perchè immaginavamo che ci fossero delle potenzialità che la squadra potesse esprimere al massimo"
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Boban su Spalletti: "Non parlo di Spalletti, parlo di Pioli che è un grandissimo allenatore"
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Pioli sull'obiettivo Champions: "Dobbiamo lottare per cercare di andare in Champions"
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Pioli sulle partite giocate dal Milan: "Ho visto quasi tutte le partite del Milan nonostante mi abbiano contattato solo lunedì. Mi interessa capire i giocatori ed entrare nelle loro teste. Sono molto esigente con me stesso e lo sono con i giocatori. Non sopporto la superficialità, la poca volontà e la poca ambizione. Dobbiamo dare tutti il massimo per i risultati, con un campionato davanti. Subentro a trentuno partite dalla fine e c'è tanto spazio per far bene e lavorare bene. Il tempo deve essere nostro alleato, non nostro nemico,va sfruttato per lavorare bene"
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Pioli sull'etichetta di normalizzatore: "Mi adatto ai giocatori e alle caratteristiche. Mi sento un insegnante voglio migliorare i miei giocatori singolarmente e nel collettivo. Ci sono tante belle qualità e caratteristiche e dobbiamo trovare il modo di farle esplodere. Le condizioni, strutture, l'ambiente e la società ci sono tutte. Dobbiamo riconquistare i tifosi che sono lì ad aspettare le nostre prestazioni. Sono passionali ed esigenti ed è giusto perchè hanno visto giocatori importanti"
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Pioli sulla scelta: "Penso positivo, siamo il Milan e lotteremo per raggiungere i migliori risultati sportivi. Di questo devono essere convinti anche i nostri giocatori. Abbiamo un passato glorioso e dobbiamo avere un presente degno. Le difficoltà ci sono ma vanno superate lavorando con intensità e qualità per diventare una squadra vera, unita e coesa"
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Boban su contestazione: "La vita pubblica di una persona con responsabilità pubbliche l'abbiamo capita da quando eravamo giovani. Giocavo, facevo schifo poi segnavo ed ero l'eroe all'uscita. Si può sempre cambiare ma mai buttarsi giù e non lottare. Poi se troverai un muro e non sarai più utile alla società quello è un altro discorso ma sempre metterci la faccia. Siamo all'inizio e crediamo che possiamo fare tante cose per il Milan. I tifosi hanno diritto a far presente il malcontento. E'la vita del calcio e del Milan"
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Maldini su contestazione: "Siamo tranquilli perchè abbiamo fatto scelte ponderate e in linea con i programmi della società. Non dovevamo vincere la Champions. Questa deve essere la garanzia per la nostra storia e il nostro passato. Stiamo lottando con tante cose, alcune ereditate, e ci mettiamo la faccia. Ci prendiamo responsabilità, da quando abbiamo sedici anni, e abbiamo preso in mano la nostra vita da giovani. Questo è solo un nuovo momento della nostra vita. Io personalmente, ma anche Zvone la vive sereno"
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Pioli sulle difficoltà iniziali: "Non ho social, non sono sui social e se trovate profili non è il mio. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione ma preferisco chi lo fa guardandomi negli occhi. Il passato è passato, è come confondere un ragazzino di tredici anni baffutello con un uomo maturo, pelato e con la barba con tanta voglia di fare bene. Questo è importante e i giudizi devono essere su quello che farò e non su quello che sono stato da bambino senza le idee chiare"
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Pioli sui suoi principi: "Idee, intensità e spregiudicatezza"
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Pioli sul lavoro di Giampaolo: "Marco è un ottimo allenatore, ma ha idee diverse per impostazione e tenuta della gara. Io dovrò essere bravo a fare arrivare le mie idee ai giocatori e capire da che punto partiamo. Partiamo da un buon livello, so di un gruppo professionale, di ragazzi di valore tecnico e morale e so che Marco ha lavorato bene e troverò una squadra con cultura di lavoro. Vorrei far giocare alla squadra un calcio che loro sentono positivo e che interpretano con piacere perchè sono giovani e hanno le qualità caratteriali per giocare nel Milan e a San Siro. Io devo dargli tutto il coraggio possibile"
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Maldini su esonero Giampaolo: "Lo ringrazio per la sua professionalità e dispiace. E' una scelta ponderata, condivisa ed era una scelta giusta perchè volevamo una squadra giovane. Ci siamo resi conto che la cosa non funzionava. Può essere un azzardo, una scelta difficile ma fa capire che noi vogliamo essere protagonisti in questa stagione. Non possiamo considerare persa questa stagione solo per qualche risultato sbagliato. Abbiamo scelto un allenatore navigato che ha avuto esperienze sia dall'inizio che a campionato in corso, anche con grandi squadra"
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Pioli sullo scetticismo: "Ho grande rispetto per i tifosi, hanno diritto di critica ed è uno stimolo ulteriore per fare il meglio possibile. Lavoreremo in tutte le direzioni, soprattutto sulla testa dei giocatori per trasmettere idee e principi. Saranno dieci giorni molto importanti che precedono il Lecce e cercherò di sfruttare ogni istante"
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Pioli sulla carriera: "Mi preparo con grande entusiasmo perchè so di essere stato chiamato da un grande club, tra i più prestigiosi al mondo. Voglio fare un buon lavoro perchè il Milan è un'ottima squadra, con ottimi giocatori e penso si possa fare bene per la società che ha. Ha creduto in me"
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Zvonimir Boban: "Il cambio di allenatore è una sconfitta per tutti ma bisogna andare avanti e abbiamo preso una decisione che riteniamo giusta come quella estiva di Giampaolo. Faccio l'in bocca al lupo a Pioli che è un grande alleantore e viene in una situazione difficile dalla quale insieme proviamo a uscirne"
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Ivan Gazidis: "Buongiorno a tutti e benvenuti sto lavorando per migliorare il mio italiano ma non riesco ancora a parlarlo in modo fluente. Tra sei mesi sarà meglio. Prima di tutto vorrei ringraziare Marco Giampaolo e il suo staff, è un ottima persona e allenatore, avrà successo da un'altra parte, gli auguriamo il meglio. Non è stata una decisione facile, ma condivisa da tutti, mettendo la squadra sopra il resto. Condividiamo la frustrazione dei tifosi, il Milan ha sofferto gli ultimi anni e sentono che le difficoltà del Milan potrebbero non finire. Il percorso non è facile, siamo di fronte ad una realtà che non può essere ignorata. Abbiamo ereditato un club che avrebbe potuto finire in Serie D, lo abbiamo salvato dall'insolvenza e stiamo lavorando con professionalità e cuore per portarlo dove deve essere e su un percorso positivo. Abbiamo ereditato grossi debiti che ci hanno portato all'esclusione dall'Europa. Il percorso è difficile e ci vorrà un po' di tempo. Faremo errori, probabilmente, ma voglio rassicurare i tifosi che siamo determinati a raggiungere il nostro obiettivo: portare il club nella posizione dove deve stare e farne un club moderno, che guarda al futuro e che compete ai massimi livelli. Faremo errori ma li correggeremo, lo scopo di quest'ambizione è nella volontà della nostra proprietà di investire 1 miliardo e 200 milioni per il nuovo stadio. Investire in nuovi giocatori e competere come una squadra globale. Zvone, Paolo e Ricky sono qui con me e anche loro sanno che questo percorso è difficile ma ho voluto persone che conoscano il calcio e sanno cosa significhi combattere per essere migliori; amano questo club. Troveremo la nostra strada e le decisioni le prenderemo insieme. Abbiamo una rosa che lo scorso anno per poco non si è qualificata per la Champions. E' la miglior conclusione degli ultimi anni ma sappiamo che non è abbastanza per questo club. Abbiamo migliorato la rosa quest'estate e siamo i sesti che hanno speso di più in Europa e i fan vedranno questi progressi. Siamo a sei punti dalla Champions League e abbiamo deciso di cambiare rotta adesso per combattere e riprendere il timone. Con quello in mente abbiamo deciso di portare un nuovo allenatore di esperienza che siamo sicuri possa migliorarci a noi e ai giocatori. Do il benvenuto a Stefano Pioli"
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Presente alla conferenza anche l'AD Ivan Gazidis
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Tra pochi minuti inizierà la conferenza stampa di presentazione di Stefano Pioli dalla sala stampa di Casa Milan
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Alla conferenza sono presenti il direttore tecnico rossonero, Paolo Maldini, il Chief Football OfficerZvonimir Boban ed il direttore sportivo Frederic Massara.
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"Amici di ‘PianetaMilan.it', benvenuti a 'Casa Milan', dove tra poco, alle ore 13:00, il Milan presenterà il suo nuovo allenatore, Stefano Pioli, da oggi ufficialmente incaricato di dirigere la Prima Squadra rossonera al posto di Marco Giampaolo, esonerato nella giornata di ieri. Segui in diretta con noi le prime dichiarazioni di Pioli!
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