cronaca live
LIVE PM – Milan-Sassuolo, dichiarazioni di Montella in conferenza stampa
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Finisce qui la conferenza
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Honda: "Per lui vale sempre lo stesso discorso è in competizione con Suso e in questo momento preferisco lo spagnolo. Può fare l'esterno nel 4-3-3 e nel 4-4-2. Stiamo provando a metterlo anche a sinistra, ci stiamo lavorando"
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Ancora sulla corsa all'Europa: "Domani troviamo una squadra forte, che è arrivata davanti a noi. E' un competitor diretto, quindi batterla significherebbe raccogliere punti che valgono di più"
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La corsa allo scudetto: "La Juve per organico e abitudini è sempre favorita, ma il Napoli è un avversario compatto e tosto"
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Gli infortunati: "Berlolacci lo stiamo seguendo bene anche se è fuori sede. Mati Fernandez servirà ancora qualche settimana purtroppo"
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Milan e Sassuolo e gli italiani: "E' vero sono due squadre che seguono la stessa filosofia con tanti giocatori giovani e italiani. Anche loro ne hanno tantissimi, Mazzitelli e Pellegrini li ho allenati da ragazzini, sono contento di ritrovarli. Tanti giocatori possono andare in Nazionale di questi"
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Lapadula e Bacca: "Possono giocare assieme, ma non in un attacco a tre. Loro due da soli possono giocare, ma poi bisogna sistemare gli altri nove"
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Pasalic: "E' giovane e arriva da sei mesi di inattività, ha qualità, ma si deve ancora completare. Adesso è fuori per scelta tecnica"
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Il Milan senza Europa da qualche anno: "Proprio per questo dobbiamo avere più motivazioni per arrivarci, dobbiamo avere più fame sportiva per arrivarci"
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Gli 80 anni di Berlusconi e la partita: "Vincere sarebbe il regalo migliore per lui visto quanto tiene al Milan. Se vincessimo, sentirei profumo d'Europa, ma siamo ancora all'inizio"
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Il cambio di modulo e Montolivo: "L'evoluzione di una squadra non si può fermare su un modulo solo. Una squadra migliora attraverso le modifiche a partita in corso, a questo ci credo, ma ci si deve arrivare a piccoli passi. Montolivo? Può giocare tutti i ruoli del centrocampo"
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Un nuovo ciclo targato Montella: "Ho un contratto di due anni, me lo faccio bastare. So come possono cambiare le cose in questo mestiere, ma io lavoro con grande ottimismo"
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Il vice Bacca: "Ai tempi d'oro con Van Basten e Papin uno faceva la riserva ed erano due palloni d'oro. Credo che anche oggi in qualche modo ci si possa arrangiare"
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Di Francesco e il Milan: "Voleva che venissi io (ride nrd). La sua battuta sul Milan confuso ha fatto ridere me, ma ci può stare scivolare su una buccia di banana, ma lo sa anche lui che è un ragazzo molto intelligente"
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La crescita della squadra e la classifica: "Faccio da tempo l'allenatore, finire bene questo mini ciclo di quattro squadre tra una sosta e l'altra ci darebbe una grande iniezione di fiducia"
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I precedenti col Sassuolo: "E' difficile rispondere perchè le altre partite non le ho preparate io. Possono dire che il Sassuolo è una squadra molto organizzata, che verticalizza sempre e che lavora molto bene anche sulle catene esterne con giocatori veloci. Sono bravissimi sui calci piazzati offensivi, hanno degli automatismi perfetti, loro fanno tutto con grande naturalezza"
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L'inizio di partita: "E' vero, spesso entriamo in campo un po' timidi, bloccati e timorosi. Mi auguro che le cose cambino, già da domani, è anche vero che poi la squadra cresce durante la partita e finisce sempre meglio degli avversari"
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Donnarumma: "E' impressionante la maturità con cui vive queste situazioni a quell'età, è sempre sereno e tranquillo. E' un grosso valore per lui e per il Milan questa calma"
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Bonaventura: "Jack sta crescendo molto, aveva bisogno di riposare, ma non c'è stata la possibilità di farlo perchè eravamo in estrema emergenza. Adesso è in crescita ed è un giocatore che ci sta dando molto in tutte le fasi, ma può fare ancora di più secondo me"
Niang o Luiz Adriano: "Sapete sempre quello che faccio, non facciamo più allenamenti a porte chiuse (ride ndr). Niang? E' vero si è visto di meno nelle ultime due partite, ma nella sua condizione si può crescere anche senza grandissime prestazioni, poi vediamo cosa fare, è vero ho provato anche altre scelte"
Il lavoro della squadra: "Sono contento della disposizione al lavoro dei ragazzi, vedo che il livello degli allenamenti si sta alzando, anche per i giocatori che vedono meno il campo e questa è una cosa che mi soddisfa molto"
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Il Sassuolo: "Il Sassuolo ha 7 infortunati, noi ne abbiamo 4 o 5. In questo punto della stagione è quasi normale averli. Con il tempo credo che giocare in Europa porti esperienza e conoscenza in più. Il Sassuolo è tra le squadre migliori per continuità di gioco e di risultati e per conoscenze per quanto concerne l'allenatore. Non hanno bisogno di una settimana per preparare bene la partita. E' una partita estremamente difficile e delicata e oltretutto è un competitor. Non deve passare il messaggio ai ragazzi che abbiamo un vantaggio perchè loro hanno giocato giovedì"
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La classifica: "Domani è una partita decisiva per me, è la più imminente e la più importante. Al resto ci penseremo dopo"
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I piccoli passi: "Io credo si debba andare avanti così, un passo alla volta"
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Di Francesco: "Sono molto contento per lui, è un amico e un fratello, sono contentissimo dei risultati che sta facendo. Lui cerca più la verticalità di me, ma fondamentalmente siamo simili a livello de gioco"
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I nuovi acquisti: "Apriamo una parentesi più ampia, caso per caso. Vangioni è arrivato infortunato, adesso è cresciuto moltissimo, ma nel ruolo la competitività è molto alta. Lapadula uguale. Sosa è arrivato e ha giocato abbastanza. Gomez invece ha bisogno di adattarsi a un nuovo tipo di calcio e lo sta facendo con celerità, ma poi ci sono anche le scelte tecniche, per esempio Paletta sta facendo benissimo. Sono giocatori della rosa, avranno tutti opportunità nel corso del campionato"
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Si comincia dai compleanni di Berlusconi e Totti: "Berlusconi ci ha provato a prendere Francesco, ma il suo amore per la Roma era troppo forte. Sarebbero stati molto molto compatibili tra loro"
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Vigilia di Milan-Sassuolo: è quasi tutto pronto per le dichiarazioni in conferenza stampa del mister rossonero, Vincenzo Montella.
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