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Niang: "Secondo me ha tutto per diventare un grande calciatore anche a livello europeo. Gli manca continuità, anche nella stessa partita, l'età è dalla sua e la voglia di fare non è calata. Sta provando a diventare un campione e credo che lo farà. Deve sistemare alcune cose, ma ha la voglia di farlo"
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Su Bacca: "E' uno che lavora per la squadra, poi magari non si vede quando costruiamo il gioco, ma in fase di non possesso si da molto da fare, anche con Emery. L'importante poi è che faccia gol e in area di rigore è letale"
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Honda: "Sta bene, è integrato perfettamente nei meccanismi di squadra. Il suo ruolo? Lo stiamo provando come esterno alto nel 4-3-3"
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Sul mercato: "Alla vigilia dell'esordio non voglio parlare di mercato, la società sa tutto quello che penso e quali sono le mie esigenze a livello tecnico-tattico".
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Ancora su Mihajlovic: "Si lui conosce bene come allenatore e la squadra, ma anche io conosco bene Sinisa e anche i nostri giocatori sanno cosa vuole lui dalle sue squadre. Nel calcio di oggi tutti sanno tutto di tutti, meglio lavorare sulle proprie qualità"
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Il Milan nella carriera di Montella: "Ogni esperienza è importante e diversa per un allenatore e questo è un valore. Questo per me è un momento di crescita ulteriore, dovremo gestire questa fase di transizione e tutte le parti sono pronte a lavorare assieme per il risultato della domenica"
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L'acquisto di Sosa: "E' sempre opportuno contestualizzare il tutto. Si deve considerare il budget a disposizione, poi un allenatore deve occuparsi solo di questioni tecnico tattiche, non di questioni economiche. Sotto il piano tecnico tattico il calciatore ci sta nella nostra rosa, potrà portare avanti il nostro stile di gioco. Ho chiesto anche Iniesta, ha la stessa età (ride nrd). Sosa davanti alla difesa? Per ora credo di no, ma potrebbe essere una piacevole sorpresa. Per ora è una mezz'ala offensiva, poi non gioca da solo, ma con il resto della squadra. I calciatori poi vanno visti nel loro assieme. Lo stato di forma? E' stata una piacevole sorpresa è esplosivo e resistente e questo di solito è inusuale"
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Il mercato e i soldi cinesi: "Sicuramente i primi giorni l'approccio della società è stato diverso a livello di budget, ma sapevo a cosa andavo incontro e ogni considerazione è stata fatta con questa consapevolezza, non è successo nulla che non mi aspettassi"
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Berlusconi: "E' doveroso da parte mia dirgli grazie, per dove ha portato il Milan, anche a livello internazionale. Anche la decisione di cedere è significativa del suo amore nei confronti della squadra"
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Lo stato psicologico della squadra: "Noi stiamo provando a costruire qualcosa, anche attraverso le caratteristiche dei giocatori, l'amore dei tifosi potrà arrivare solo attraverso le prestazioni. Non basterà vincere, servirà il sacrificio della squadra. Dipende tutto da noi e sono sicuro che anche il pubblico non vede l'ora di riabbracciare la squadra"
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La sfida con Sinisa: "Se sarà incavolato vorrà dire che ha perso, mi stimola molto questa cosa"
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L'estate del Milan: "Gli spostamenti hanno creato qualche disagio, ma grazie all'organizzazione della società abbiamo lavorato bene e poi Milanello è una struttura eccezionale. Abbiamo lavorato bene, tutti stanno lavorando per il Milan e per il suo bene"
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Lo stato della squadra: "Non voglio alibi, ma noi abbiamo bisogno di crescere tanto per ritrovare la fiducia. Non so darvi una percentuale sul punto a cui siamo, ma voglio vedere quell'aggressività e ferocia che servono nel calcio di oggi per vincere"
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Gli obiettivi: "Noi abbiamo la necessità assoluta di entrare almeno in Europa League, deve essere la casa del Milan. Poi voglio creare un ambiente coeso, tutti devono remare nella stessa direzione, l'obiettivo è essere come la squadra di Volley vista ieri a Rio. Si deve lottare e gioire tutti assieme per gli stessi obiettivi"
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Il nuovo corso di Montella: "Non credo che un allenatore da solo possa fare miracoli, penso che sia necessario che i calciatori, la società e i tifosi spingano nella stessa direzione, devono lavorare tutti insieme. Tutti per uno e uno per tutti, quest'anno è fondamentale ed è il mio primo obiettivo"
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Il Torino e Mihajlovic: "All'amico Sinisa non voglio dare vantaggi (ride ndr). Sinisa è un allenatore che riesce a dare grande temperamento alla squadra, anche qui al Milan il suo lavoro è stata una grande base di partenza, ha lasciato qualcosa di buono qui al Milan. Domani ci aspettiamo una squadra motivatissima, dobbiamo pareggiare questo e metterci della qualità in più che abbiamo"
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Il valore della squadra: "Credo che questa rosa sia più forte di quello che molti ritengono, anche gli stessi giocatori devono trovare più fiducia in loro stessi"
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La possibile contestazione: "Dopo gli ultimi anni difficili i tifosi del Milan a ragione potrebbero contestare, noi attraverso il sacrificio e il senso di appartenenza faremo di tutto per riportare i tifosi dalla nostra parte, loro possono essere il nostro valore aggiunto"
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L'inizio del campionato: "Adesso si fa sul serio, si gioca per il risultato, dobbiamo portare avanti il lavoro svolto fino ad oggi, le partite di Chelsea e Friburgo sono i punti da dove ripartire"
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Si parte: "Per me è un grande orgoglio e motivo di emozione essere seduto sulla panchina che ha visto tanti grandissimi allenatori prima di me. Sono emozionato, perdonatemi per questo"
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Tutto pronto a Milanello per la conferenza stampa di Vincenzo Montella, tra pochi istanti il tecnico rossonero inizierà a rispondere alle domande dei giornalisti
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