LIVE PM – Sassuolo-Milan, Montella a Milan TV

Termina qui l'intervista di Montella a 'Milan TV'.

Sul suo futuro: “Ancora allenatore del Milan tra 5-6 anni? Perché no …”.

Sulle 1000 panchine in carriera di Carlo Ancelotti: “Nella mia millesima panchina da allenatore mi vedo al Milan (ride, n.d.r.). Ancelotti è sicuramente un punto di riferimento, è il primo allenatore che ho seguito al Chelsea, è con me è stato gentilissimo. Lo ringrazierò sempre”.  

Sul tabù Sassuolo: “E' uno stimolo cambiare la tendenza, il Sassuolo ci ha sempre battuti in casa e quindi complimenti a loro. La trasferta è difficile e loro giocano bene, è il momento di cambiare la tendenza”.

Sulla partita di domenica scorsa contro la Fiorentina: “Io penso che sia giusto che si trovi sempre qualcosa che non funzioni: la verità assoluta nel calcio, o meglio è importante solo il risultato soprattutto in questo momento della stagione. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, nel secondo tempo ho dovuto fare una scelta, mantenendo il risultato, non potevamo che giocare in quella maniera, infatti loro non hanno tirato in porta. La cosa più importante è il risultato, e questo dimostra che a volte il possesso palla non conta nulla. Al Milan conta anche però giocare bene e vincere, è questo il nuovo obiettivo. Per il momento dobbiamo fare delle scelte”.  

Sul compleanno di Gianluigi Donnarumma: “Finalmente è maggiorenne e diventa uomo a tutti gli effetti, anche se lo era già. Dovrà stare più attento a sbagliare, non avrà più scuse (ride)”.

Sulla cena di ieri: “Avevo promesso la cena alla squadra, abbiamo cambiato menu rispetto alla cena di Bacca. Se non dovessimo vincere contro il Sassuolo pagherebbe il preparatore e faremmo una cena a base di verdure. Le volte precedenti abbiamo mangiato carne e pesce”.  

Sull'esonero di Claudio Ranieri dal Leicester: “Il calcio è cosi, ho letto tante cose e ognuno ha il suo punto di vista, l'articolo del Corriere della Sera di oggi rispecchia il mio pensiero. Rimane il miracolo fatto da Ranieri, che sarà irripetibile. La favola è stata bellissima, ma nel calcio tutto cambia e tutto muta e bisogna accettare questa cosa. Nel calcio non c'è riconoscenza, quello che è stato fatto non conta più, veniamo giudicati sul presente. Quello che ha fatto è stato immortale. E' stato un esempio come allenatore”.

Montella sta per arrivare a 'Milan TV'.

Quasi tutto pronto per l'intervento del tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ai microfoni di 'Milan TV' per presentare la gara di domani pomeriggio al 'Mapei Stadium' contro il Sassuolo.