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L'Assemblea è sciolta alle 16,49. Dopo un'ora e venti di discussione

Ivan Gazidis: "Penso di aver ottimi rapporti in seno al club. Ci aspetta una strada piena di ostacoli ma c'è il sostegno di tutti, tra persone che si fidano l'una dell'altra. Tutti lavoriamo per un comune obiettivo. I giornali trovano polemiche che spesso, come in questo caso, non esistono. Non mi sono dato tanto tempo per tornare competitivi, c'è sempre una sorta di urgenza. Ogni stagione c'è urgenza nel calcio. Nel calcio non è mai accettabile dire non vogliamo vincere e noi come club vogliamo ricatturare l'atteggiamento del vincitore. Ho una tempistica immediata ma dobbiamo anche pianificare per il lungo termine. Se dovessimo ragionare al momento sarebbe più semplice per me, Maldini e Boban ma sarebbe irresponsabile per il Milan che ha bisogno di gestione difficile per essere posto in condizioni più sane per avanzare nel mondo moderno del calcio. L'ingaggio dei giocatori più esperti? Teniamo sotto controllo il mercato, esaminando diverse opzioni con la nostra situazione finanziaria. Gennaio non è un mese di grande attività ma a volte si rende necessario intervenire. La prossima partita è sempre quella più importante qualunque essa sia"

Non ci sono state variazioni rispetto all'OdG 

Approvazione del bilancio Ac Milan, quello consolidato è stato solo presentato

Ivan Gazidis: "Quando parliamo di finanza è strettamente legata al calcio. Svolgo questa carica in diverse organizzazioni e non ho mai parlato di giocatori individuali. Il mondo del calcio è pieno di polemiche che riguardano queste situazioni. Parlo della situazione generale, i numeri sono chiari e trasparenti ed è anche altrettanto chiaro che il motivo per cui generiamo perdite è perchè abbiamo un monte ingaggi alto. I risultati ci daranno delle risposte. Noi sappiamo che dobbiamo svoltare riducendo il monte ingaggi ma migliorando comunque la performance"

Ivan Gazidis: "Quello che ho preparato mi viene dal cuore pertanto preferisco dirlo in inglese. Non deve essere vissuta questa situazione come un onere ma come un privilegio. Io sono un privilegiato e farò di tutto per far tornare questo club sulla strada giusta. Lavoreremo la metà se lavoreremo insieme e se sapremo superare i momenti difficili. Ripristineremo l'orgoglio del Milan. Penso che il modo più efficace per rispondere alle domande sia dare una panoramica nelle risposte. Vorrei parlare della visione di Elliot per il club. Vuole riportare il Milan al vertice del calcio italiano e mondiale e non metterci quindici anni. Vogliamo essere un club innovativo per far essere orgogliosi i nostri tifosi. Ci vorrà tempo, sarà difficile e noi dobbiamo cambiare atteggiamento. Abbiamo una proprietà che vuole farlo perchè le tempistiche non sono irraggiungibili. Per questo motivo sono entrato nel club perchè questa è una sfida bella, unica, nel calcio mondiale. Ci credo e vedo come un'occasione incredibile nella mia vita. Credo nella forza di questo club e nel suo significato. Il Milan moderno, costruito sotto Berlusconi e Galliani, mi hanno trasmesso una grande eredità. 400 milioni di tifosi in tutto il mondo e sarà il nostro patrimonio per il futuro. Il nome è rispettato in tutto il mondo e dopo 11 mesi per me posso dire che è stato un periodo di attività incredibile. Alcune cose sono visibili, non tutto è stato un successo ma sta andando avanti. Il club adesso ha una forza finanziaria strutturale passata dal negativo di 36 milioni di euro a +18 milioni nel giugno 2019. Questo ci da accesso a nuove linee di credito e di aumenti del capitale. Attraverso il periodo difficile siamo riusciti ad investire 135 milioni per il calciomercato, tra le più alte d'Europa. Abbiamo importato persone che amano il club per la supervisione calcistica e sappiamo che questo club non ha avuto successi e siamo impegnati per invertire la rotta. Abbiamo chiuso al quinto posto, il più alto degli ultimi sei anni, e vogliamo di più. L'inizio è stato deludente e Stefano Pioli avrà tutto il nostro sostegno per riportare la squadra sulla strada migliore. Abbiamo accettato il divieto dalla UEFA per il FPF. È doloroso per la nostra storia ma sappiamo che dobbiamo riportarlo in linea. Migliorare la performance e tornare a far felici i nostri tifosi migliorando la squadra nel tempo. Abbiamo una strategia chiara. Investire in giocatori giovani con gli anni migliori da vivere e che possono diventare giocatori di primo livello. Bennacer, Leao, Paquetà, Piatek. Siamo una delle squadre più giovani ma investiremo in leader d'esperienza che possano guidare i giocatore nella crescita come abbiamo fatto con Higuain ad esempio. Maldini e Boban stanno facendo un ottimo lavoro, siamo tutti impazienti ma ci vorrà tempo. Questo è l'unico modo per cui il club può migliorare. Se bruceremo i nostri soldi su giocatori in declino il club peggiora sia sotto il piano finanziario che su quello sportivo. Questo non è accettabile. Stiamo abbracciando una strada difficile ma chiara, che riporterà il club alla salute finanziaria. Stiamo investendo anche fuori dal campo e siamo consapevoli che ci vuol un maggior numero di ricavi. Non si può fare da un giorno all'altro, il mercato è competitivo anche per sponsor e licenze. Garantiremo la sponsorizzazione per tutti gli asset e richiede tempo e lavoro. Vogliamo aumentare questi ricavi replicando ai modelli di buisness già di successi in altri club. Abbiamo investito nell'ammodernamento dell'infrastruttura per il club ma c'è ancora tanto da fare per essere ai vertici. Stiamo ampliando anche il team commerciale, potenziando il merchandising, investendo nel digitale con la nostra App ufficiale. Il presidente ha parlato dello stadio, Elliot si sta prendendo un appuntamento ingente per il progetto di San Siro. C'è una visione molto chiara per dare al Milan lo stadio più bello del mondo, finanzierà la squadra che dovrà rendere orgogliosi i nostri tifosi. C'è scetticismo e paura, mi hanno chiesto se Elliot sarà diverso in questo senso se i risultati sportivi sono deludenti. Come vi ho detto potremmo commettere degli errori ma l'impegno di Elliot è incessante e incrollabile. Siamo concentrati sulla nostra visione. Nonostante le voci e le indiscrezioni avremo successo"

Paolo Scaroni: "Partendo dal tema stadio. Pensiamo ad uno stadio di proprietà moderno che avrà una disponibilità di posti congrua, assegnati alle società per i loro tifosi che farà crescere i ricavi in modo sostanziale. Società europee hanno ricavi da stadio superiori a 100 milioni di euro. Milan e Inter attualmente 34 milioni. C'è anche un piano B con l'Inter se le cose non dovessero andare in un certo modo. Andare allo stadio diventerà un evento con un ventaglio vario a livello di prezzi. Per il bilancio, il fondo rischi ha avuto un incremento di 2,2 milioni derivante da varie cose come la buonuscita per i tesserati. Sulle sponsorizzazioni posso solo dire che tutto è figlio anche dei risultati sportivi. Nei prossimi tre anni soddisferemo tutte le richieste dell'UEFA"

Paolo Scaroni: "Siamo qui anche per parlare di calcio e di futuro. Ho chiesto a Ivan Gazidis di fare una panoramica di quelle che sono le idee sportive". 

La perdita del Milan, fatta registrare da Paolo Scaroni, nel preambolo dell'Assemblea è superiore a 155 milioni. 

Ancora La Scala: "Siamo rimasti sorpresi nell'apprendere che:

- l'entità della perdita registrata al 30/06/2019 è stata ben superiore a quella dell'esercizio chiuso il 30/06/2018

- I ricavi hanno subito un'ulteriore contrazione di 15,9 ml

- I costi hanno registrato un incremento ancor più significativo di 21,9 ml" 

La Scala: "Abbiamo analizzato nel dettaglio il bilancio per valutarne le dinamiche e essere da stimolo per la promozione di una governance societaria moderna e trasparente nei confronti di tutti i soci, nonchè dei nostri tifosi. All'approvazione del 30/06/2018 rilevammo alcuni significativi interventi deliberati dal CdA, che ci sembrava segnassero un'auspicabile svolta nella gestione della nuova società. In occasione della scorsa Assemblea di approvazione del bilancio segnalammo, tuttavia, l'assoluta urgenza di riportare la società non solo all'equilibrio economico ma anche a quella crescita del fatturato che potesse permettere al Milan di occupare nuovamente e stabilmente il posto che le  compete tra i primissimi club di calcio a livello mondiale"

Dopo la lettura dell'Ordine del giorno da parte di Paolo Scaroni il primo intervento è quello di Filippo La Scala, presidente dei piccoli azionisti

L'Assemblea è regolarmente convocata e validamente costituita. 

Marco Patuano presente per il CdA del Milan insieme a Gazidis. Sono presenti 53 azionisti all'Assemblea. Le votazioni saranno effettuate tramite alzata di mano.

Paolo Scaroni a dirigere i lavori in sala. Presente l'AD Ivan Gazidis

Inizia l'Assemblea dei soci da Casa Milan

Tra pochi minuti inizierà l'Assemblea dei soci da Casa Milan in Via Aldo Rossi

Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a 'Casa Milan' in Via Aldo Rossi a Milano, dove tra poco, alle ore 15:00, si terrà l'Assemblea dei soci con un importante ordine del giorno. Restate con noi per non perdervi nulla del pomeriggio!