Milan Femminile, Ganz: “Giocano Giacinti-Dowie. La società ci è vicina”

Quanto sarà importante questa vittoria in ottica Champions per il prossimo anno: “Sarebbe importantissimo. Non dico fondamentale, ma sarebbe un traguardo storico. Qualche giocatrice l’ha già vinta. E’ arrivata nel momento giusto. Sta a noi adesso prenderla o lasciarla andare. Dipenderà da noi, ma sappiamo che ci sarà una Roma forte”

Se ci sono sensazioni nuove: “Una finale di Coppa Italia da allenatore è diverso. Sono più agitato delle mie giocatrici, io le partite le sento così. Quando non sarà più così smetterò”

Ancora sulla partita: "Dobbiamo partire nella maniera giusta e far capire alla Roma che ci saremo. La gestione è importante ma abbiamo giocatrici con esperienza che sapranno capire questi momenti. Dobbiamo essere concentrati e non sbagliare sui dettagli".

Sul Lione che ha vinto 7 Champions: "Ne hanno vinte 5 consecutive, quest'anno ha vinto il Barcellona. E' un discorso di investimenti, il budget è fondamentale anche nel femminile. Sono tre anni che esiste il Milan Femminile, quindi ci vuole pazienza, coraggio e consapevolezza che bisogna fare un passo alla volta. Avremo una qualificazione importante rispetto agli altri, quest'anno ci sarà un girone da 4 con una sola vincitrice, poi ci sarà un altro step importante contro altre squadre. Sono due Champions League per poi arrivare alla terza Champions. Noi siamo orgogliosi di esserci qualificati".

Sulla cosa che lo ha più gratificato: "Ho trovato un ambiente incredibile dove le nostre guerriere non lesinano la fatica. Danno sempre tutto. Non facciamo fatica ad allenarle, tutte le cose che proponiamo le fanno, sanno che devono migliorare e sacrificarsi. Mi meraviglio sempre perché hanno voglia, sentono che è il loro momento. Sono contento che sono arrivate qui perché se lo meritano".

Sull'approccio della giocatrici: "Quest'ultimo mese è stato particolare. La cosa curiosa è che Roma e Milan hanno avuto, nelle ultime 4, lo stesso percorso. Tre pareggi e una sconfitta. Ci sarà tensione, entusiasmo, la sensazione di rivedere i tifosi. Credo che l'obiettivo è quello di fare una grande gara".

Su che partita si aspetta: "Abbiamo incontrato la Roma in casa e vinto e fatto 0-0 a Roma. Sarà una partita in cui dovremo cogliere tutti i dettagli. Sarà aperta e ce la dovremo giocare con voglia. La differenza la faranno anche le calciatrici sui rigori eventualmente da battere".

Se la vittoria sarebbe la ciliegina sulla torta: “La ciliegina lo è per tutt’e due. Finire la stagione con una qualificazione in Champions e una Coppa Italia sarebbe fantastico. Domani sera ci sarà la partita e cercheremo di vincere. Da lunedì comincerà il nostro mercato. Sarà una giornata delle giornate per le squadre”

Sulla difesa del Milan: "L'anno scorso eravamo il secondo miglior attacco e la seconda miglior difesa, quest'anno uguale. Siamo la miglior seconda difesa. In campionato devi avere una difesa granitica e un attacco che deve funzionare. Il segreto è stato questo, fare tanti gol e subirne pochi".

Sulle difficoltà in stagione: “Le difficoltà maggiori sono state le sconfitte consecutive contro Inter e Juve. Quella è stata la svolta. Da lì siamo ripartiti”

Cosa teme della Roma: “Betty mi ha mandato un messaggio carino e inaspettato. Ci ha fatto i complimenti. La Roma sta crescendo anno dopo anno. Quest’anno con loro abbiamo vinto una volta e pareggiato l'altra. Hanno giocatrici importanti, credo che l’acquisto di Linari in difesa è stato importante. Hanno un capitano che carica la squadra, hanno Giugliano che è fantastica. Hanno un gioco buono, non lesinano l’attacco. Dovremo essere bravi a fare la partita perfetta, ma sarà equilibrata. Non me ne vogliano il Sassuolo e la Juve, ma chi è arrivato in finale ha meritato”

Sulla partita da prendere come esempio: “Le sette vittorie del derby”

Sul gap con la Juve: "Abbiamo fatto una stagione con la testa e con il cuore, consapevoli di aver iniziato un percorso che migliora ogni anno. Fino allo scontro diretto a Torino abbiamo sognato qualcosa di grande, ora abbiamo la testa a domani sera. Da lunedì comincerà il mercato e vogliamo rinforzarci per ridurre il gap. Dobbiamo migliorare i tre pareggi e le tre sconfitte di quest'anno, la Juventus ne ha vinte 22 su 22"

Se dormirà stanotte: "Non dormirò come non ho dormito nei precedenti campionati. Dormo sempre poco, ti viene da pensare se hai fatto davvero ciò che c'era bisogno, se hai lavorato su tutti i dettagli. Sono carichissimo come lo saranno anche le nostre avversarie. Ringrazio Betty Bavagnoli per il messaggio dopo la conquista della Champions. Non era scontato".

Quanto costa la testa e quanto le gambe: "Testa, gambe e cuore. Il cuore lo mettono sempre in campo. Delle due squadre vedremo chi sarà meno stanca, ma in una partita secca la stanchezza conta poco. E' stato importante aver avuto la rosa quasi completa nelle ultime gare"

Sul ballottaggio Dowie-Grimshaw: "Innanzitutto la Champions è stata eccezionale. Ad inizio campionato si parlava solo di Roma e Fiorentina. Con poche chiacchiere, tanto impegno abbiamo raggiunto una cosa incredibile. A Sassuolo ho scelto Grimshaw per fare un gioco diverso. Questa sarà una partita secca e ci sarà bisogno di fare gol quindi ci saranno Giacinti e Dowie".

Sulla partita: "Abbiamo preparato la partita come tutte. La partita secca non concede rivincite, ma la consapevolezza di averla preparata bene ci fa pensare di approcciarla in un buon modo. Le ragazze sono consapevoli di avere una grande opportunità. Oggi facciamo la rifinitura e poi le mie guerriere giocheranno come hanno sempre fatto"

Sulla stagione: "Ad inizio anno speravamo di poter fare un grande campionato. L'anno scorso siamo arrivati secondi e non terzi. Abbiamo ottenuto una qualifcazione Champions meritatissima. La Coppa Italia è importantissima, noi ci proveremo al 100% perché potrebbe essere il nostro primo trofeo".

Sulla presenza di domani di Maldini, Pioli, Gazidis e Massara: "Credo che sia un evento importante, la famiglia nel mondo Milan è fondamentale. La società ci è stata vicina sempre, ci fa ancora più piacere che ci sia anche Pioli a vederla".