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+++ FURLANI OSPITE A DAZN: LE PAROLE DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO +++
- 16 apr
Sul futuro di Pioli: "È ingiusto giudicare un allenatore o un giocatore su una partita. Si guarda la stagione intera. Vediamo come va a finire la stagione, ma siamo fiduciosi".
- 16 apr
"Un'acquisto senza budget? Dovete chiedere a Zlatan e a Geoffrey. Io sono quello del budget".
- 16 apr
Su Pioli: "C'è questa perenne critica, essere sotto i riflettori, è da inizio stagione che dopo ogni partita che non vinciamo c'è la critica al Mister. Siamo con lui, siamo felici di essere con lui, quest'anno ha fatto bene, siamo focalizzati su finire al meglio la stagione. È una persona squisita, posso dire di essere fortunato a lavorare con lui".
- 16 apr
Sull'inchiesta: "C'è questa idea che RedBird non sia proprietario del Milan ed è una cosa sbagliata. RedBird è proprietario del Milan, l'ha acquistato nel 2022. Le autorità hanno tutto il diritto di fare tutte le indagini che vogliono, noi siamo cooperativi, non abbiamo niente da nascondere e nessun tipo di paura. Si tratta solo di aiutarli a completare il loro lavoro".
- 16 apr
Sul peso di Milan-Inter: "È sempre una partita importante per noi, quindi la giocheremo a mille. Sappiamo vome andrà a finire questa Serie A, quindi in realtà non è sposi importante, però è sempre il derby, per il Milan e per i tifosi".
- 16 apr
Sul derby: "Se sogno il derby, se ci penso? No, evito".
- 16 apr
Su Leao: "È un giocatore straordinario, quando vuole è infermatile. È un. bravissimo ragazzo, sempre sorridente, è bello averlo con noi".
- 16 apr
Su Savicevic e Weah: "Il Milan ha avuto tanti campioni, tra quelli che io chiamo meno ovvi, che poi uno ha vinto il Pallone d'Oro, quindi magari alcuni tifosi sono d'accordo, nella mia top 5 ci sono Savicevic e Weah. Del primo ricordo il gol contro il Barcellona. Weah oltre al Coast to Coast aveva questa potenza che in quell'epoca in Italia non si era vista".
- 16 apr
Su Milan-Roma: "De Rossi è l'allenatore che ci ha studiato meglio? Non lo so, non fatemi domande tecnico-tattiche. Abbiamo campioni e possiamo giocare meglio. Sono sicuro che faremo vedere di che pasta siamo fatti".
- 16 apr
Su Ibrahimovic: "Si è detto tanto, faccio una premessa: la leadership e le decisioni finali sono di RedBird e Gerry cardinale. ASotto di lui c'è un gruppo di lavoro. Zlatan è stato un grande campione e sta dimostrando di esserlo anche fuori dal campo. Sulla parte sportiva il gruppo di lavoroè Zlatan, Moncada ed io. Ognuno contribuisce competenze diverse per prendere le decisioni migliori. Su altre parti ci sono poi Scaroni ed altre persone. È ovvio che Zlatan sia presente nella parte sportiva. Ha lame caratteristiche da top manager, ha la leadership giusta".
- 16 apr
Sul grande acquisto: "Non voglio esser ripetitivo, ma non bisogna fare colpi tanti per, e poi mettere a rischio la sostenibilità. Il nostro obiettivo è migliorare la società. Noi partiamo sempre per costruire una squadra che possa vincere. Non vogliamo fare colpi per fare scena"
- 16 apr
Sui nuovi arrivati: "Di chi sono più contento? Di tutti. Ognuno è stato un acquisto molto cercato, seguito, che contenti di avere in gruppo, tutti si sono integrati e sono felici di stare al Milan".
- 16 apr
Su Giroud: "Olivier è stato un grande campione per noi, ha fatto la storia del Milan soprattutto nell'anno dello Scudetto, sta performando ancora per noi. Vediamo cosa decide di fare lui, se decidesse di andare via, qualcosa faremo. Non siamo stati timidi l'estate scorsa non lo saremo in futuro".
- 16 apr
Su una maxi-cessione: "Noi non abbiamo di fare delle cessioni per rientrare da perdite, quindi essendo i. attivo in partenza abbiamo la possibilità di investire. Non abbiamo questa necessità" Rafa Mike e Theo sono giocatori del Milan, hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere al Milan".
- 16 apr
Su San Siro: "A San Siro andavo con mio papa, è un posto speciale. In giro per il mondo ci sono pochi stadi come San Siro, lo dicono molti tifosi, non solo milanisti. Come manager e tifoso che capisce che lo stadio è un motore per creare rigore con il calcio al centro, è un prodotto datato"
- 16 apr
Sul fatturato: "Dipende dalle attività che facciamo noi, quindi i nostri partner, dipende dalle competizioni UEFA, dipende dalle società della Serie A e poi c'è la parte stadio, importantissima. Oggi abbiamo San Siro e ci focalizziamo su quello per rendere la migliore esperienza possibile, un domani chissà".
- 16 apr
Sugli acquisti: "La filosofia è quella di migliorare la squadra, l'anno scorso erano necessari alcuni cambiamenti, quest'anno ci saranno meno acquisti più mirati, perché le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo sui giovani. Noi guardiamo a diverse parti, ovviamente c'è lo scouting si guarda i dati, la storia medica, la personalità e il tema finanziario".
- 16 apr
Sulla Champions: "Il nostro lavoro è di dare al mister la squadra il più competitiva possibile. Rimpianto? Forse la Champions, abbiamo avuto la prima partita sfortunata, la seconda condizionata dagli infortuni. È stato un rimpasto, ma ci rifaremo l'anno prossimo"
- 16 apr
Sulla stagione: "Presto per dare un giudizio, stiamo facendo bene rispetto all'anno scorso, un peccato essere usciti dalla Champions, anche se il girone era difficile. Noi partiamo tutte le stagioni per vincere".
- 16 apr
Sulla settimana: "Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente, due partite importanti da affrontare con ottimismo".
Amici di 'PianetaMilan.it', tra poco, l'amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani sarà ospite a 'Supertele', consueto appuntamento di Dazn che avviene nel post-partita del posticipo serale del lunedì. Il dirigente rossonero interagirà con Pierluigi Pardo, noto telecronista e conduttore dello show, ed altri ospiti presenti in studio. Restate con noi per il LIVE testuale delle parole di Furlani. Non perdetevi neanche una dichiarazione in diretta!
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