cronaca live

Sampdoria-Milan: Montella in conferenza stampa

Edoardo Lavezzari

Sampdoria-Milan: Montella in conferenza stampa
-

-

Finisce qui la conferenza stampa di Vincenzo Montella

-

La classifica: "Domani è già uno snodo importante, domani dobbiamo dimostrare tutto, soprattutto a noi stessi. Dobbiamo capire chi siamo"

-

L'assenza dalle coppe: "La Champions? A me pure l'Europa League manca (ride ndr). Voi siete abituati bene, a me basterebbe iniziare anche dall'Europa del giovedì. Io comunque sono molto contento di quello che faccio qui, vi posso dire che l'ultima partita di Champions che ho visto dal vivo era Milan-Barcellona 2-0, sarebbe bellissimo tornare in Champions con il Milan"

-

Le bandiere in società e la squadra: "Dal mio punto di vista è presto parlare di certe cose, se ne deve occupare chi di dovere, io al limite posso dire quali sono le nostre esigenze, ma tutto il resto non è una cosa che spetta a me"

-

I prossimi due impegni: "Veniamo da due sconfitte, per questo voglio rabbia e orgoglio, perchè oltre a tutto il resto abbiamo bisogno di punti"

-

Il sistema di gioco e le sostituzioni: "A posteriori farei scelte diverse, ma perchè ho perso, avessimo vinto rifarei tutto uguale. Siamo a inizio anno, qualcuno non è ancora al massimo, in più avevamo tanti giocatori fuori a centrocampo. Ho tenuto Bonaventura sapendo che Poli e Sosa non avevano i 90 minuti nelle gambe, l'infortunio di Antonelli, poi, ha pesato sui cambi che ho fatto"

-

Ancora sul discorso alla squadra: "E' il campo a dare le risposte più importanti. Ditemi cosa vi volete sentir dire, così poi chiudiamo il cerchio (ride ndr). Facciamo chiarezza, non dirò mai quello che la gente vuole sentirsi dire, io sono fedelissimo ai calciatori. Con alcuni servono dei metodi, con altri metodi diversi. Io cerco di farli rendere al meglio, io non sono qui ad additare nessuno in pubblico o in privato. Io sono con i calciatori e sono a loro disposizione, sono loro a farci avere i risultati, se poi non vi dico di più mi spiace, ma in questo caso è come se fossi un calciatore, se ci sono delle critiche fatele a me"

-

L'accoglienza a Marassi: "Domani saremo avversari, l'affetto per la Samp rimane totale, forse qualcosa in più dell'affetto e questo rimarrà anche se l'accoglienza domani non dovesse essere positiva"

-

Le reazioni al discorso con la squadra: "C'è stato un feedback alle mie parole e credo sia giusto così, anzi è una cosa fondamentale"

-

La sconfitta di domenica: "La squadra è molto dispiaciuta, i ragazzi sono molto sensibili e si portano addosso le sconfitte. Dobbiamo essere bravi ad essere dispiaciuti, ma anche a essere subito motivati e rabbiosi per la partita successiva"

-

La partita di domani: "Mi aspetto responsabilità e orgoglio che sono la prima cosa, davanti anche alle questioni tattiche. Poi non voglio vedere una squadra passiva di fronte all'avversario"

-

Le gerarchie: "Nessuno è intoccabile in questa squadra e tutti devono dimostrare qualcosa a partire dagli allenamenti"

-

Il discorso alla squadra: "Non smentisco, ma non confermo neanche, io sono schietto coi calciatori, ma le cose che ci diciamo sono tra di noi"

-

Niang: "E' un giocatore importante per la squadra e la squadra lo supporta. Può crescere ancora, ha delle pause durante la partita che deve eliminare. Non si deve accontentare, siamo una squadra e nella squadra ci sono diverse individualità che devono emergere, nel contesto della squadra"

-

Un Milan propositivo: "Dobbiamo lavorare per questo, una partita alla volta, se lo abbiamo fatto, dobbiamo fare di più. Dobbiamo pensare a crescere e alle nostre qualità in vista delle qualità anche dell'avversario"

-

Montolivo e Abate: "E' sempre così, ovunque. Se le cose non vanno bene si criticano sempre i giocatori più importanti, quelli con più presenze. I ragazzi lo sanno come me, se non meglio di me"

-

La personalità: "Da quando alleno questa cosa la senso sempre, sono pochissime le squadre a cui non si imputa mancanza di personalità"

-

La situazione del Milan: "Questo è un dato un dato di fatto, questa squadra ha bisogno di certezze anche a livello tattico dopo tante difficoltà. Questo ci farà esprimere meglio sul lungo periodo. Non sono particolarmente preoccupato, vedo una squadra che ha voglia di fare, l'importante è non perdere convinzione e l'equilibrio nelle analisi"

-

La Sampdoria: "E' una squadra costruita con logica in funzione del progetto e si vede benissimo in quando sono in campo. I punti in classifica adesso sono una cosa relativa, perchè i conti si fanno alla fine"

-

Calabria: "Per noi è una risorsa importante, io e la società abbiamo insistito per trattenerlo anche se ci sono solo due posti per cinque giocatori. E' ancora giovane e va aspettato, ma per noi è un giocatore molto importante"

-

L'orgoglio: "Orgoglio e concentrazione sono fondamentali per noi, ma anche e soprattutto la consapevolezza del peso di una maglia come quella del Milan"

-

Si comincia: "Mi aspetto una squadra molto compatta, come l'Udinese, ma la Samp credo attaccherà l'avversario più alto, di solito lo fa. Sarà una partita diversa dall'ultima"

-

Benvenuti amici di Pianeta Milan. Tra pochi minuti Vincenzo Montella parlerà in conferenza stampa e noi siamo a Milanello per voi, pronti a raccogliere tutte le sue dichiarazioni