Continua il tour di Andriy Shevchenko nel presentare la sua autobiografia 'Forza Gentile'. Dopo diverse ospitate in giro per i media italiani, ora è il turno di 'Sky Sport'. L'ucraino ritroverà in studio due ex compagni di squadra ai tempi del Milan: Massimo Ambrosini e Alessandro Costacurta. La trasmissione, condotta da Marco Cattaneo, andrà in onda alle ore 23, come suggerisce la denominazione del programma. Cosa aspetti? Segui con noi il live testuale dell'evento. Intanto Lucas Vazquez si avvicina al Milan: ecco la nostra esclusiva.
news milan
Shevchenko: “Belotti mi somiglia. I miei ricordi di Manchester e Istanbul” | LIVE NEWS
Segui con noi il live dell'intervento di Andriy Shevchenko, ex attaccante del Milan, a '23', programma di Sky Sport
- 7 mag
Su Costacurta e Ambrosini: "Voglio solo ringraziarli. Sono sempre nel mio cuore e gli voglio bene".
- 7 mag
Sugli ex compagni allenatori: "Gattuso sta facendo benissimo, ha avuto un po' di problemi, ma sta facendo benissimo. Per Pirlo non è facile, la Juve è in transizione. Inzaghi ha fatto un buonissimo girone d'andata, ma ha sofferto il ritorno. Ora gioca in casa contro il Cagliari e può vincere per restare in Serie A".
- 7 mag
Su Juve-Milan: "E' un anno difficile per la Juve, il Milan ha fatto un buon campionato. Ha sofferto gli infortuni e sono un po' stanchi, ma l'importanza della partita c'è per tutti e due".
- 7 mag
Sulla SuperLega: “Io non la capivo. Già dall’inizio non capivo le regole, chi rimaneva, quante squadre ci fossero. Non aveva senso. La Champions è così bella, dà una possibilità a tutti, anche alle piccole squadre, di poter partecipare anche per poter vincere”.
- 7 mag
Su Boban: “E’ una garanzia. Conosce bene la realtà del calcio. Più ex calciatori ci sono alla Uefa o alla Fifa più è meglio”.
- 7 mag
Sui miti sportivi: "Per me il più grande è stato Micheal Jordan. Quando ho visto i Bulls era incredibile. Mai visto un atleta così perfetto per lo sport che praticava".
- 7 mag
Costacurta: "Aveva la qualità di segnare in partite importanti".
- 7 mag
Sui gol più belli: "Il gol contro la Roma su pallonetto lo metterei al primo posto. E' stato uno dei più difficili che ho fatto. Gol alla Juve? Sono stato fortunato di aver trovato quell'angolo, ma ho tirato".
- 7 mag
Costacurta sul doppio derby di Champions: "Non ricordo una tensione così. Riuscivamo a dominare l'ansia prima della partita, ma in quell'occasione no".
- 7 mag
Su Istanbul: "Ci abbiamo creduto fino alla fine, non abbiamo mollato. Dopo una partita così eravamo un po' più nervosi. Ero deciso di tirare in un modo, ma ho visto il portiere partire a destra, ho cercato di piazzare la palla e non sono riuscito. Quella sconfitta ha pesato tanto, per un paio di mesi non riuscivo a dormire bene".
- 7 mag
"Ancelotti mi ha chiesto di tirare il primo e io ho detto di no. Volevo tirare l'ultimo".
- 7 mag
Sheva: "Anche rivederlo adesso mi emoziona tantissimo. Questa partita ha cambiato la mia vita. Ero sicuro e volevo tanto tirare quel rigore, in quel tragitto pensavo sempre di non cambiare la mia decisione".
- 7 mag
Costacurta sul rigore di Manchester: "Lui era bravo a tirare i rigori. Quando inquadrano la sua faccia, lui non vedeva l'ora di tirarlo. Come poteva sbagliare?"
- 7 mag
Su Lobanovskij: "La cultura italiana è diversa dalla nostra. Noi non giocavamo partite intense come in Italia. Lui era intelligentissimo a prepararci per giocare partite di Champions. Quella era la possibilità di farci vedere per avere opportunità di venderci all'estero. Lui si basava sui lavori fisici"
- 7 mag
Sheva: “Ricordo benissimo quando mi videro Galliani e Braida. Feci una pessima partita. Non ero sicuro che il Milan mi volesse dopo quella partita, ma Braida ha convinto Galliani. Quello che è successo dopo è storia. La nostra Dinamo era forte, non siamo arrivati in semifinale di Champions per caso. Per me crescere in quell’ambiente è stata una grande esperienza. Mi ha aiutato tantissimo nella mia carriera, ho appreso tante cose da Lobanovskij”.
- 7 mag
In chi si rivede in Itali: "In Italia Belotti mi somiglia un pochino"
- 7 mag
Costacurta su Barcellona-Dinamo Kiev: "Si parlava di prendere Sheva. A quell'epoca la campagna acquisti era sempre puntata sui migliori. Questa partita la vedemmo insieme, ricordo questa partita e non si può aggiungere tanto altro".
- 7 mag
Su chi si trovava meglio in campo: "Rui e Kakà avevano caratteristiche diverse. Di Ricky mi piaceva tanto l'accelerazione, prendeva palla e andava via. Quando la linea di difesa si fermava lui aveva la freddezza di guardare e poi ti scaricava palla. Leggeva bene i tempi, è stato un fenomeno. Pirlo lanciava palla 40 metri e ti pescava sempre benissimo, Cafu e Serginho facevano dei grandi cross. Era una grande squadra".
- 7 mag
Sheva: “Al Milan sono passati grandi atleti. Abbiamo fatto un test di velocità. Ho visto una volta un tempo di Paolo incredibile: a 36 anni correva ancora più di tutti”.
- 7 mag
Ambrosini lo punzecchia: "Kakà lo batteva sempre sui test atletici”
- 7 mag
Ambrosini: “Aveva un vizio. Quando facevamo i test, per ogni esercizio che dovevamo svolgere c’erano tre prove e veniva registrata la prestazione migliore. Se lui non faceva il risultato migliore ci provava tante volte".
- 7 mag
Sheva: "Da quando ho iniziato a giocare ho sempre avuto fame e voglia di vincere".
- 7 mag
Costacurta: “Inzaghi era più ansioso, Sheva era tranquillo. Prima della partita non soffriamo tanto. Che fosse la partita contro il Real o l’allenamento per lui era la stessa cosa. In allenamento si divertiva, non aveva l’ansia da prestazione
- 7 mag
Sheva: "Avevo fame di vincere. Quando entravo mi piaceva giocare partite importanti. Ci tenevo a giocare partite difficili. Mi trasformavo per questo".
- 7 mag
Ambrosini: "Aveva una forza fisica e cattiveria che lo rendevano unico. Era un ragazzo diverso fuori dal campo e dentro. Era forte".
- 7 mag
Su come si considera: "Forte o gentile? Gentile.
- 7 mag
Shevchenko su Milanello: "I primi giorni c'era una grande fila di tifosi. Non avevo mai visto tanta gente in nessun ritiro. Ho conosciuto un po' tutti in Sardegna in pre-ritiro".
- 7 mag
Ambrosini: "Eravamo in camera insieme. Per rompere la timidezza mi regalò un dizionario italiano-russo".
- 7 mag
Shevchenko: "Quando sono arrivato ero timido. Sono stato accolto bene, con loro due ci siamo trovati molto bene. E' stato come un fratello grande per me Costacurta".
- 7 mag
Costacurta: "Era giovane ma aveva già fatto vedere qualcosa. L'anno prima aveva fatto una tripletta al Camp Nou".
- 7 mag
"Shevchenko: "Mi ha menato durante la partita. Sempre con grande classe e con il sorriso".
- 7 mag
Costacurta sull'amichevole con la Dinamo Kiev di Sheva: "All'inizio cercavo di poter fare in modo che venisse al Milan. Ci aveva conquistato, scherzavo e lo rendevo consapevole che c'era un bel gruppo".
- 7 mag
Costacurta: "Io ho incontrato Sheva qualche anno fa. Io mi ricordo di lui in Liverpool-Milan Legends, non ha fatto una buona partita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA