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europei 2021
Leonardo Bonucci, difensore della Juventus e dell'Italia (credits: GETTY images)
Domani sera l'Italia affronterà l'Austria per quello che sarà l'ottavo di finale di Euro2020. Le due nazionali scenderanno sul prato di Wembley alle ore 21. In merito a ciò, Leonardo Bonucci ha parlato del match in conferenza stampa.
Sul Black Lives Matter: "Quando torniamo in hotel abbiamo una riunione di squadra e decideremo tutti insieme cosa fare domani".
Sulle parole di Arnautovic: "E' giusto. Sono dichiarazioni che bisogna fare, quando un giocatore si trova a disputare una partita così importante. Abbiamo rispetto per l'Austria. Hanno qualità, freschezza e capacità fisica per fare una grande partita. Ma noi siamo pronti per giocare un grande calcio".
Su cosa fa sentire superiore l'Italia: "Noi non abbiamo mai detto di sentirci superiori a nessuno. Siamo fiduciosi per la strada che abbiamo preso con mister Mancini, ma se perdiamo un attimo l'attenzione diventiamo una nazionale normale. Da parte nostra c'è la volontà di continuare su questa squadra. Come abbiamo detto, il gruppo è la cosa fondamentale".
Cosa cambia rispetto alle partite precedenti: "Domani ci sarà da stare attenti ai dettagli. Sono piccole cose che fanno dipendere il risultato da una parte o dall'altra. Rispettiamo l'Austria, ma faremo il nostro gioco".
Sull'essere sporchi, brutti e cattivi: "Ci sono delle situazioni dove bisogna essere brutti e cattivi. L'abbiamo fatto in alcune partite dove dovevamo difendere il risultato. Nelle partite ad eliminazione diretta bisogna essere bravi a leggere certe situazioni".
Sulle facce viste in settimana: "Ho visto facce molte consapevoli di ciò che ci stiamo giocando, di far parte della causa per poter far felici i tifosi".
Su Bonucci che potrebbe conquistare il cuore delle tifoserie avversarie: "Lo vedo molto difficile. A me interessa che gli italiani tifino l'Italia per questo mese. Se poi il prossimo mese sarò di nuovo 50% amore e 50%, è questo che mi ha tenuto vivo. L'importante è che lottiamo per la maglia azzurra e basta".
Sull'Austria superiore rispetto alle precedenti avversarie: "Hanno un collettivo importante, con individualità importanti. Hanno un modo di giocare molto tedesco, con pressione in avanti, ritmo superiore. Sono un gradino superiore rispetto alle avversarie che abbiamo incontrato".
Sull'inginocchiamento: "Stasera parleremo se verrà fatta la richiesta o meno. Se ci sarà da parte di tutti quanti la voglia di fare un gesto contro il razzismo".
La leggerezza l'arma in più di Mancini?: "Una delle doti che hanno caratterizzato il mister è strato quello di toglierci sempre le pressioni, di darci fiducia e di farci capire che la strada era quella giusta. L'abbiamo seguita fin dal primo giorno, merito va al suo valore umano e al suo livello calcistico".
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