Milan, tanta tecnica ma un imperativo: serve un vice Piatek

CALCIOMERCATO MILAN - Il Milan, fin qui, sta conducendo una sessione estiva di calciomercato molto intelligente. Finora, infatti, il club di Via Aldo Rossi ha acquisito un difensore centrale (Léo Duarte), un terzino sinistro (Theo Hernández), due centrocampisti (Rade Krunic ed Ismael Bennacer) ed un attaccante (Rafael Leao), spendendo 85 milioni di euro. È partito, per 25 milioni di euro bonus compresi, il prodotto del vivaio Patrick Cutrone, destinazione Wolverhampton.

La società, quindi, sta ora cercando di mettere le mani su un altro attaccante (obiettivo primario, Ángel Correa dell'Atlético Madrid) e, successivamente, secondo quanto ci risulta, proverà a chiudere per un altro centrocampista: il sogno resta sempre Luka Modric, classe 1985, croato del Real Madrid, mentre il 'piano B' più plausibile porta a Dennis Praet, classe 1994, centrocampista belga della Sampdoria già allenato da Marco Giampaolo.

Tutti gli acquisti effettuati dal club meneghino, eccezion fatta forse per Duarte, sono uniti da un filo conduttore: la qualità. Questa, soprattutto nel reparto avanzato. Con Rafael Leao e, probabilmente, Correa, il Diavolo ha certamente cambiato volto al proprio attacco, puntando moltissimo sulla tecnica individuale dei giocatori, così come 'suggerito', ad inizio stagione, dal Chief Football Officer, Zvonimir 'Zorro' Boban, e dal direttore tecnico Paolo Maldini.

A ben guardare la composizione dell'attacco del Milan, però, si evince come manchi, per caratteristiche fisiche e tecniche, un vero e proprio vice di Krzysztof Piatek. Vero, il Diavolo giocherà soltanto il campionato di Serie A e la Coppa Italia e l'auspicio è che al 'Pistolero' polacco, per 10 mesi, non venga mai neanche un raffreddore. Però sarebbe opportuno, probabilmente, puntare, in sede di mercato, anche su un centravanti vero e proprio, un 'numero 9' classico, che possa, di tanto in tanto, dare il cambio all'ex genoano.

Partito Cutrone, il Milan sta dimostrando di non puntare così tanto su André Silva, che resta sempre sul mercato. Tra Jesús Suso, Samuel 'Samu' Castillejo e Fabio Borini, poi, nessuno sarebbe in grado di adattarsi in posizione di centravanti. Fermo restando che tutti i giocatori appena citati sono cedibili dinanzi un'offerta convincente. Non escludiamo, quindi, che i rossoneri, magari nelle ultime giornate di mercato, quando i prezzi sono più bassi, virino anche su una prima punta da panchina, magari approfittando delle tante occasioni che il calciomercato regala nelle sue fasi finali.

Un colpo da 'Condor', in pratica, forse anche 'low cost', ma che possa consentire a Giampaolo di poter dormire sogni tranquilli. Intanto, oggi, ha parlato Rafael Leao ai microfoni di 'Milan TV': per le sue dichiarazioni, continua a leggere >>>

SEGUICI SU: Facebook /// Triterà /// Instagram /// Telegram

SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android