Piatek, da idolo della curva ai fischi: la strana involuzione del polacco

ULTIME NEWS MILAN - Milan-Napoli di Coppa Italia datato 29 gennaio 2019. Il Milan ha da poco risolto la grana Gonzalo Higuain, emigrato al Chelsea dopo soli quattro mesi in rossonero. Dal mercato di gennaio arriva Krzysztof Piatek che con la maglia del Genoa non ha saputo far altro che mettere la palla in porta. Il dubbio di tutto l'ambiente è se il polacco possa fare lo stesso anche al Milan, oppure se il salto di qualità possa penalizzarlo. Bastano solo 11 minuti e la risposta arriva da sola: piattone all'angolino e 1-0 per il Milan con la sua firma. Al minuto 27 arriva un'altra conferma: palla vagante raccolta da Piatek che supera Koulibaly e firma il 2-0 finale. I tifosi sono in delirio, Higuain è subito dimenticato. Nel prosieguo del campionato i gol continuano ad arrivare e, con 9 reti in 18 partite, Piatek si conferma un cecchino infallibile.

Dopo una stagione strepitosa, il Milan cambia guida tecnica in panchina: via Gennaro Gattuso e arriva Marco Giampaolo. Un cambio che, sulla carta, poteva solo migliorare le prestazioni di Piatek dato il bel gioco predicato dall'allenatore fin dai tempi di Empoli. E invece inizia la discesa: il polacco segna due soli gol (tra l'altro su rigore) in sette partite. Con l'arrivo di Stefano Pioli i numeri non migliorano, anzi: un solo gol per lui nello sfortunato pareggio casalingo contro il Lecce.

Da Milan-Napoli a...Milan-Napoli. In occasione del match disputato contro gli azzurri, Piatek ha offerto un'altra prestazione decisamente sottotono. Il Pistolero non ha quasi mai fatto salire la squadra ed è risultato evanescente in area di rigore. Il tripudio di applausi della scorsa stagione si è trasformato in un tripudio di fischi impietosi quasi impossibili da prevedere qualche mese fa. Un'involuzione preoccupante che è ricaduta anche sul Milan, in difficoltà di risultati e in un tunnel che sembra non terminare. L'ex Genoa deve rimboccarsi le maniche e ritornare a fare quello che sa fare meglio, altrimenti il mercato di gennaio, che potrebbe portare al Milan un attaccante di spessore (Ibrahimovic?), rischia di relegarlo a semplice alternativa. Intanto ecco il consiglio di Luca Antonini a Piatek in caso di arrivo di Ibrahimovic, continua a leggere >>>

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