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Nelson Dida (Hall of Fame Milan): la scheda dell'ex portiere rossonero

Nelson Dida

  • Nazionalità:brasiliana
  • Età:50 (07 ottobre 1973)
  • Altezza:1.96 m
  • Peso:85kg
  • Piede:sinistro
  • Valore di mercato:0 mln

TROFEI VINTI

Campionato brasiliano
1
Corinthians (1999)
Coppa di Brasile
2
Cruzeiro (1996) Corinthians (2002)
Campionato italiano
1
Milan (2003-2004)
Coppa Italia
1
Milan (2002-2003)
Super Coppa Italiana
1
Milan (2004)
Copa Libertadores
1
Cruzeiro (1997)
Recopa Sudamericana
1
Cruzeiro (1998)
Mondiale per club
2
Corinthians (2000) Milan (2007)
Champions League
2
Milan (2002-2003, 2006-2007)
Super Coppa Europea
2
Milan (2003, 2007)
Campionato del Mondo
1
Brasile (2002)
Coppa America
1
Brasile (1999)
Confederations Cup
2
Brasile (1997-2005)
Campionato del Mondo U20
1
Brasile (1993)

PROFILO

HALL OF FAME AC MILAN: NELSON DIDA

Nelson Dida è uno degli unici tre calciatori nella storia del calcio ad essere riuscito a conquistare, almeno una volta: Champions League, Copa Libertadores, Coppa del Mondo, Copa América e Confederations Cup. Come lui solo Ronaldinho e Cafu. E' stato uno dei migliori portieri del Milan e della nazionale brasiliana.

Campioni Rossoneri: Cafu tra le Leggende del Milan

Con il Milan gioca la stagione 2000-01 e poi torna dal 2002 al 2010, collezionando 302 presenze totali in rossonero, di cui 206 in Serie A. Invidiabile il suo palmares, con 19 trofei (di cui 2 Champions, 1 Coppa Libertadores, 1 Mondiale). Dida, il cui soprannome è Baghera la Pantera, si è ritirato 1 gennaio 2016

Caratteristiche tecniche Dida

Alto, esplosivo, elastico ed elegante, Nelson Dida è stato il portiere più forte del mondo per almeno due anni, raggiungendo livelli che pochi nella storia hanno raggiunto. I suoi riflessi, la sua reattività hanno fatto scuola. La sua parata più strabiliante? Probabilmente quella contro l'Ajax (vedi sopra): assurda, quasi paranormale

La carriera in breve

Cresce nel Vitoria, prima di passare nel 1999 al Cruzeiro. Poi due prestiti (Lugano e Corinthians) prima di essere acquistato dal Milannel 2000. Si afferma come portiere titolare rossonero a partire dal 2002. È il grande protagonista della finale di Champions League contro la Juventus, che lo vede neutralizzare tre rigori all'Old Trafford di Manchester. Successo replicato, ad Atene, nel 2007, contro il Liverpool. Considerato uno dei migliori estremi difensori d’inizio millennio, si aggiudica anche uno Scudetto, una Supercoppa di Lega, due Supercoppe europee e un Mondiale per Club. Con il Brasile vince invece anche un Mondiale, quello in Corea del Sud e Giappone nel 2002.

Dida, la papera con il Leeds e l'etichetta di Bidone

L'avventura di Nelson Dida al Milan comincia malissimo. Zaccheroni, allora allenatore del Milan, fa esordire il brasiliano in Champions League il 13 settembre. Contro il Besiktas va tutto bene, per cui una settimana più tardi, il 19 settembre del 2000 viene confermato titolare per la partita di Leeds. Quella sera la pioggia su abbatte copiosa su Elland Road. Milan-Leeds è sullo 0-0, Lee Bowyer tira da lontanissimo. La conclusione è innocua, ma Dida la blocca male, fa rimbalzare il pallone per terra e - complice il terreno di gioco bagnato - schizza in rete. Le critiche a fine partita furono talmente feroci che il brasiliano giocherà soltanto altri 90 minuti con il Milan, nella sconfitta per 2-0 a Parma, prima di essere ceduto in prestito al Corinthians con l'etichetta di Bidone. Tornato poi al Milan nel 2002, Dida si dimostrò invece un campione straordinario, anche meglio di Gianluigi Buffon. Almeno fino al 12 aprile 2005, l'Euroderby della vergogna.

Cosa è successo a Dida: il fumogeno e l'Euroderby 

Il 12 aprile 2005 a San Siro si gioca il derby di Champions League tra Milan e Inter, ritorno dei quarti di finale. Il Milan, dopo aver vinto all'andata 2-0 grazie ai gol di Stam e Shevchenko - conduce anche nella seconda partita per 1-0 (sempre Shevchenko). A venti minuti dalla fine l'arbitro Stark annulla un gol di Cambiasso e i tifosi dell'Inter la prendono male. Dalla curva nerazzurra cominciano a piovere petardi e fumogeni sul portiere rossonero. Uno di questi colpisce Dida sulla spalla, costringendolo ad asciarsi a terra. Stark, decreta la sospensione della partita, con conseguente e inevitabile vittoria a tavolino per il Milan.

Da quel momento Dida, forse traumatizzato dall'evento, non sarà più lo stesso. Il supereroe ammirato tra il 2002 e il 2005 si vedrà solo a tratti intermittenti, alternando parate strepitose a papere incomprensibili. Giocherà comunque due finali di Champions League (una proprio nel 2005, perdendola ad Istanbul contro il Liverpool e l'altra nel 2007 vendicandosi contro i Reds ad Atene), ma non darà più quella sensazione di portiere sicuro, affidabile e invincibile di prima.

La sceneggiata in Celtic-Milan

La terza nottataccia europea di Dida (dopo la papera del 2000 e l'Euroderby del 2005) arriva il 3 ottobre 2007. Si gioca Celtic-Milan, di Champions League. McDonald segna il gol vittora al 90', Dida è tutt'altro che incolpevole e un tifoso scozzese entra in campo per sbeffeggiarlo, appoggiandogli una mano sulla spalla. Il portiere brasiliano crolla a terra, come se avesse perso i sensi. E' una sceneggiata eccessiva, sgradevole e inopportuna. Insomma, una figuraccia che - giustamente - i media, anche italiani, non gli perdoneranno.

Quante Champions League ha vinto Dida?

Il portiere brasiliano ha vinto 2 Champions League con il Milan, una nel 2003 contro la Juventus in finale, l'altra nel 2007, ad Atene, contro il Liverpool, vendicando la sconfitta di Istanbul. Nel conteggio si può aggiungere anche 1 Coppa Libertadores, ovvero la Champions League sudamericana, vinta nel 1997 con il Cruzeiro.

 

CARRIERA CLUB

StagioneSquadra
Campionato
CompPresReti
Coppe Nazionali
CompPresReti
Coppe Continentali
CompPresReti
Altre Coppe
CompPresReti
Totali
PresReti
1992-93VitoriaA 24-2724-27
1994-98CruzeiroA 121-135Coppa Brasile19-18Libertadores24-23Supecoppa Sudamericana + Intercontinentale27 (26+1)-28 (-26 + -2)191-204
feb.-giu. 1999LuganoA2-22-2
1999-2000CorinthiansA25-35Libertadores11-20Mondiale per Club4-240-57
2000-01MilanA1-2UCL6-57-7
2001-02CorinthiansA8-10Coppa Brasile9-1217-22
2002-03MilanA30-23UCL14-744-30
2003-04MilanA32-20UCL9-7Supercoppa Uefa + Intercontinentale2 (1+1)-1 (0 - 1)43-28
2004-05MilanA36-23Coppa Italia2-2UCL13-9Supercoppa italiana1052-34
2005-06MilanA36-31UCL12-1048-41
2006-07MilanA25-19Coppa Italia3-5UCL13-941-33
2007-08MilanA13-11UCL4-4Supercoppa Uefa + Mondiale per club3 (1+2)-3 (-1 + -2)20-18
2008-09MilanA10-7Coppa Italia1-2Coppa Uefa8-919-18
2009-10MilanA23-27UCL5-828-35
2012PortuguesaA32-3132-31
2013GremioA37-34Coppa Brasile6-2Libertadores8-651-42
2014-15InternacionalA27-27Coppa Brasile5-8Copa Sudamericana2-334-38
Matteo Ronchetti Direttore responsabile