MILAN PRIMAVERA

Milan, ecco i nuovi Camarda: i migliori talenti delle giovanili

Matteo Boninsegna
Il Milan è molto attento ai giovani talenti e Francesco Camarda ne è la dimostrazione. Ecco chi potrebbe seguire il suo percorso

Francesco Camarda è sicuramente il fiore all'occhiello di un settore giovanile che sta lavorando ottimamente. Il classe 2008 del Milan a 15 anni e 260 giorni è diventato il più giovane esordiente della storia del campionato italiano grazie all'ingresso in campo durante Milan-Fiorentina dello scorso novembre. Ma chi potrebbe seguire le sue orme tra le giovanili del club?

Pronti al grande salto

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Il 'PUMA House of Football' si sta rivelando un centro di formazione di livello mondiale e il Milan Primavera è solamente la punta dell'iceberg. Tra i nomi sotto stretta osservazione di Stefano Pioli, oltre al 2005 Davide Bartesaghi e al 2004 Lapo Nava già in pianta stabile a Milanello, troviamo il classe 2004 Chaka Traorè, secondo esordiente dello scorso novembre, Clinton Nsiala-Makengo e Jan-Carlo Simic, rispettivamente nati nel 2004 e 2005, difensori centrali chiamati dal tecnico emiliano per sopperire all'emergenza nel reparto difensivo di fine novembre e pronti a debuttare nel calcio dei grandi.

Si sta facendo notare anche Kevin Zeroli, centrocampista classe 2005 e capitano della squadra che sta aumentando sempre di più il suo livello di rendimento. Insieme a lui il coetaneo e compagno di reparto Dariusz Stalmach, pedina fondamentale nell'assetto titolare. A seguire Hugo Cuenca, un altro ragazzo nato nel 2005, trequartista dal mancino raffinato che incanta i dirigenti rossoneri a suon di gol e prestazioni superlative. Della stessa annata troviamo anche Alex Jimenez, terzino destro di grande spinta arrivato la scorsa estate dal Real Madrid, che sta trovando sempre più spazio tra i titolari.

In rampa di lancio

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Di un anno più piccoli il Milan ha tra le mani due gioielli veri e propri, ali opposte che stanno facendo benissimo nell'under 19: si tratta dei classe 2006 Filippo Scotti e Diego Sia. Entrambi italiani di piede destro, ma che prediligono giocare su fasce opposte l'uno rispetto all'altro, il primo sulla corsia del piede forte, mentre il secondo adora rientrare verso il centro del campo. Proseguendo cronologicamente, nel 2007 sono nati Emanuele Sala e Mattia Liberali che, nonostante sotto età di ben due anni, stanno dimostrando di avere carattere e qualità per restare in pianta stabile in Primavera e prepararsi al grande stato. Il primo è un mediano, al Milan da quando aveva quattro anni, sempre stato capitano delle squadre in cui ha militato nel percorso giovanile, mentre il secondo è un'ala destra di piede mancino.



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