Milan Primavera, Guidi e i segreti del successo rossonero. E i numeri…

Milan Primavera, Guidi sta dando tante soddisfazioni ai giovani rossoneri. Ultima in ordine cronologico la vittoria convincente in casa della capolista del campionato, ovvero la Roma. Se il Diavolo ha faticato in Youth League, in campionato e in Coppa Italia, il Milan Primavera sta facendo molto bene e non era per nulla scontato. Federico Guidi è arrivato questa estate in un ambiente completamente nuovo per lui. In più, l'under 20 rossonera ha cambiato tantissimo, visto che molti talenti hanno lasciato la categoria (Camarda, Zeroli, Bartesaghi e Jimenez per fare quattro esempi molto significativi). Con un ricambio nella rosa il compito di Guidi non era semplice: il Milan Primavera ha perso almeno un pilastro per reparto: Simic in difesa, Zeroli a centrocampo e Camarda in difesa. Nonostante questo i risultati stanno arrivando: la Primavera del Diavolo è in corsa per i playoff ed è in finale di Coppa Italia, dopo avere battuto anche l'Inter ai quarti di finale.

Milan Primavera, la mano di Guidi si vede. Ecco cosa dicono i numeri

Andiamo a vedere come sta giocando il Milan Primavera grazie ai numeri e alle statistiche di 'Opta' e 'Sofascore' per PianetaMilan. Guidi, parlando solo del campionato Primavera, ha vinto il 50% delle partite (15) con 6 pareggi e 9 sconfitti. Quasi due gol segnati a partita con più di dieci tiri a partita. In difesa qualche difficoltà in più visto che il Milan Primavera ha chiuso senza gol subiti solo due volte e perché concede più di un gol a partita. Modulo preferito il 4-3-3 ormai pienamente consolidato. Guidi sta anche facendo crescere altri talenti importantissimi: in difesa continua la crescita di terzini con il potenziale importante come Bakoune e Magni. Anche Dutu è un prospetto molto intrigante (qui la nostra esclusiva). A centrocampo come non citare Comotto e Sala, due talenti giovani e in divenire. E in attacco ci sono le stelle più brillanti del Milan Primavera: Liberali e Scotti, coppia d'oro (qui i loro numeri), così come Bonomi e Ibrahimovic Jr. Il lavoro di Guidi prosegue, con la speranza di alzare un trofeo al più presto.

*Il dato fornitoci relativo alle reti inviolate è errato, in realtà il numero corretto sarebbe 7

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