Mercoledì 9 aprile alle ore 15:00 andrà in scena Milan-Cagliari, Finalissimadi Coppa Italia Primavera. Un appuntamento che profuma di storia, con protagonisti i prodotti del Settore Giovanile delle due squadre. La nostra redazione sarà presente allo stadio e racconterà ogni istante di questo memorabile incontro. Ora, vi presentiamo la gara.


MILAN PRIMAVERA
Milan Primavera, appuntamento con la storia: ecco la Finale di Coppa Italia
Come arrivano alla sfida le due squadre
—I ragazzi di Mister Guidi arrivano alla sfida a seguito di un periodo non troppo roseo. Dopo la sosta per le Nazionali, infatti, sono arrivate due amare ed inaspettate sconfitte, rispettivamente contro Cesena e Sampdoria. Proprio contro i blucerchiati i rossoblù di Sardegna hanno ottenuto una netta vittoria (3-0) nell’ultimo turno di campionato. Prima di questi tre punti ne era arrivato uno contro il Lecce. Le due squadre si sono già sfidate due volte durante questa stagione: all’andata ha avuto la meglio il Milan, forte del successo per 2-0, mentre al ritorno nessuna delle due compagini è riuscita ad imporsi e la gara è terminata sul risultato di 1-1.
LEGGI ANCHE
Il cammino nella competizione, invece, è stato lineare per entrambe le squadre: passaggio del turno tramite i calci di rigore ai quarti di finale e vittoria nei tempi regolamentari in semifinale. Ora, in finale, non saranno risparmiati colpi.
Una stagione già da incorniciare
—Guidi l’ha ribadito più volte: l’obiettivo primario della sua Primavera e di tutto il Settore Giovanile è abbreviare il processo di crescita dei ragazzi e farli diventare veri e propri calciatori il più presto possibile con l’auspicio che possano essere pronti per il salto nei professionisti, tra Milan Futuro e Prima Squadra. E la stagione ha rispecchiato al meglio questo approccio. Nonostante le diverse difficoltà affrontate nel percorso stagionale, infortuni ed assenze su tutte, l’ex tecnico della Roma ha saputo plasmare la sua squadra e dimostrare ai più scettici che il lavoro paga, sempre. E lo ha saputo fare rendendo partecipe ogni singolo componente della sua rosa, nuovi innesti compresi. Ha mandato in campo la più fiorente gioventù con coraggio e sicurezza nei propri mezzi. Non è un caso che, dopo l'Udinese, fanalino di coda della classifica di Primavera 1, i rossoneri siano la squadra con l'età media più bassa di tutto il girone, a dimostrazione di quanto sia difficile mantenere alto il livello delle prestazioni. Christian Comotto, centrocampista box to box, fino a marzo era il classe 2008 con più minutaggio in Primavera, primato perso per "colpa" degli impegni in Nazionale. Ora per lui e compagni una meritata Finale, da “sotto-età” come lo stesso Guidi l’ha definita. Ragion per cui la gara ha un enorme valore ed un ipotetico successo renderebbe storica una stagione già da incorniciare.
Il dato
—Il Milan è la squadra che fornisce più giocatori alle Nazionali giovanili italiane: sono ben 30 i giovani calciatori rossoneri che hanno vestito la maglia azzurra durante la stagione. In questa particolare classifica seguono l'Atalanta con 28 giocatori e la Juventus con 26.
I giocatori chiave
—Tra le fila dei rossoneri, tra i più intraprendenti troviamo Mattia Liberali, fantasista brevilineo capace di inventare la giocata sotto pressione ed in spazi stretti. Non per casualità se ne era innamorato Mister Fonseca. Filippo Scotti, uomo di fiducia di Guidi, ama giocare sulla linea del fuorigioco per non perdere metri preziosi e sprigionare la sua velocità in progressione, già a 12 marcature il bottino stagionale. Come non citare Emanuele Sala, motore della squadra rossonera, per lui è già arrivato l'esordio tra i professionisti in Serie C. Christian Comotto, citato anche in precedenza, frizzante e pungente in un centrocampo di grande qualità. Giusto menzionare anche Matteo Dutu, leader carismatico della rosa, Alessandro Bonomi, sempre nel vivo del gioco del tecnico, ed Alessandro Longoni, giovane portiere, affidabile ed autorevole.
Il Cagliari, dal canto suo, potrà contare su solidità ed esperienza. La formazione di Fabio Pisacane sa presentarsi sempre bene in campo, ordinata ed organizzata. Un osso duro per il Diavolo. I rossoblù hanno acquisito consapevolezza con il trascorrere della stagione e non si tireranno di certo indietro in questa parata finale.
Appuntamento con la storia
—Il Milan scenderà in campo alla ricerca della terza Coppa Italia di categoria della sua storia, l’ultima conquistata nella stagione 2009/10. Chissà che Guidi non metta qualche consiglio in più sul piatto, dato che potrebbe alzare al cielo la sua seconda Coppa Italia Primavera. Il Cagliari, invece, avrà l’occasione di vincere il primo storico trofeo del Settore Giovanile sardo. Mai i giovani rossoblù hanno stretto tra le braccia una coppa in tutta la storia del club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.