MILAN PRIMAVERA

Primavera – Genoa-Milan 3-1: Sia fa, Perera disfa. Prima caduta per Guidi

Fabio Barera Redattore 
Ecco, di seguito, cronaca e tabellino di Genoa-Milan Primavera, terminata 3-1 per i rossoblù. Rete di Diego Sia, espulso Nirash Perera

(fonte: acmilan.com) Dopo due successi convincenti, arriva alla 3ª giornata di campionato il primo stop stagionale della Primavera di Mister Guidi: 3-1 il risultato finale del match tra Genoa e Milan in casa rossoblù, al gol in apertura firmato da Diego Sia hanno risposto Arboscello e Venturino prima del sigillo di Nuredini. Una prestazione di sacrificio e carattere quella dei rossoneri, che hanno lottato senza mai arrendersi fino al triplice fischio di una gara condizionata dall'espulsione di Perera verso il tramonto di un primo tempo equilibrato. Inevitabile poi il cambio di atteggiamento nella ripresa, più difensivo fino a un finale in cui il Milan è stato anche pericoloso in avanti.

Il punteggio lascia dunque l'amaro in bocca, soprattutto se si considera l'approccio ottimale convertito in vantaggio dal guizzo di Sia. La doppia ammonizione ha però costretto il Milan all'inferiorità numerica e ha favorito il rientro dei padroni di casa, abili a sfruttare le chance costruite con pazienza. Sempre più giovane e ricca di risorse la formazione rossonera, nel turno odierno di Primavera 1 sono scesi in campo per la prima volta anche Grilli e Ossola. Ora la sosta per ricaricare le energie, poi si tornerà in campo nel weekend del 14 settembre, appuntamento con Milan-Empoli al PUMA House of Football.

LA CRONACA

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I rossoneri comandano il gioco in avvio e alla prima conclusione verso lo specchio sbloccano il match. Minuto 11, Comotto scodella per Sia che - da terra - si fionda sul pallone con grande voglia, calcia in spaccata e sorprende Consiglio firmando l'1-0. La gara resta vivace ma senza nuove occasioni da rete, il cooling break non riaccende le due squadre. Il Genoa cresce dopo la mezz'ora, Parmiggiani mura Romano al 33' ma due minuti più tardi arriva il pari. Cross di Venturino al 35', Arboscello controlla dentro l'area e scarica in rete l'1-1. Al 41' cambia la partita per la doppia sanzione comminata a Perera che gli costa il cartellino rosso, Milan in dieci uomini. Nel recupero Colzani alza sopra la traversa il colpo di testa ravvicinato di Fazio, parità all'intervallo.

I padroni di casa accelerano a inizio ripresa, forti della superiorità numerica. Al 48' Colzani è super sul sinistro di Venturino, mentre sulla respinta Nissen salva in angolo il tentativo di Ghirardello da ottima posizione. Il Milan prova a rallentare il ritmo e a rendersi pericoloso in ripartenza e sulle situazioni da corner, ma il Genoa insiste e al minuto 61 arriva il sorpasso: Rossi calcia potente dal limite, Colzani respinge ma Venturino mette dentro da due passi. Dopo il gol l'intensità cala vertiginosamente, poche le chance offensive. I rossoblù provano a chiudere il match con Venturino (78') e Dorgu (81') ma Colzani nega il tris. Il Milan attacca nel finale: Grilli viene murato sul più bello al minuto 86, Scotti si coordina in rovesciata al 90' ma il suo tiro finisce alto. Nel recupero Nuredini rientra sul destro e calcia segnando il 3-1finisce così.


IL TABELLINO DI GENOA-MILAN PRIMAVERA 3-1

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GENOA (4-5-1): Consiglio; Arata, Contarini, Ferroni (10'st Deseri), Meconi; Arboscello, Rossi, Fazio (30'st Grossi), Venturino, Romano (48'st Nuredini); Ghirardello (10'st Dorgu). A disp.: Magalotti; Bailo, Colonnese, Klisys, Pallavicini, Pinto, Thorsteinsson. All.: Sbravati.

MILAN (4-2-3-1): Colzani; Bakoune, Parmiggiani, Paloschi, Perera; Stalmach, Sala (39'st Ossola); Ibrahimović (1'st Nissen), Comotto (16'st Perin), Bonomi (16'st Grilli); Sia (1'st Scotti). A disp.: Faccioli; Colombo, Frugnoli; Lamorte; Șiman, Zaramella. All.: Guidi.

Arbitro: Cerbasi di Arezzo.

Gol: 11' Sia (M), 35' Arboscello (G), 16'st Venturino (G), 50'st Nuredini (G).

Ammoniti: 45' Ibrahimović (M), 12'st Stalmach (M), 18'st Fazio (G), 40'st Grilli (M).

Espulso: 41' Perera (M) per doppia ammonizione. LEGGI ANCHE: Milan Futuro-Carpi. Camarda e non solo. Ecco le nostre pagelle