Il Milan Primavera di Federico Guidi torna in campo dopo la caduta in Finale di Coppa Italia contro il Cagliari. Sulla sua strada il Monza. Ecco tutte le emozioni della gara disputata al 'PUMA House of Football'.


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MILAN PRIMAVERA
Primavera, Milan-Monza 1-1: il Diavolo spreca, un punto a testa
Milan-Monza, il primo tempo
—L'approccio da parte del Milan è promettente, ma il primo squillo della partita è a tinte biancorosse ed è subito decisivo: all'8' minuto Berretta riceve la sfera al limite dell'area dopo un buon giro-palla della sua squadra, mancino potente e preciso che trafigge Longoni. Sinistro imparabile sotto l'incrocio dei pali per il vantaggio del Monza. La reazione del Diavolo non si fa attendere: al 15' Comotto si incunea in area di rigore prima di essere atterrato fallosamente. Calcio di rigore. Sul dischetto va Perrucci: destro ad incrociare intercettato, ma non deviato da Mazza. Ed è 1-1. Al 22' Hodzic riceve una palla invitante al limite dell'area: mancino potente, ma centrale. Al 35' è ancora il Milan a provare la via del vantaggio: bel cross dalla sinistra di Magni, Ossola stacca, ma l'incornata finisce a lato. Due minuti più tardi è Sala a provarci: destro al volo ben indirizzato. Mazza c'è e respinge la minaccia. Si tratta anche dell'ultima emozione del primo tempo che termina così in equilibrio. Tutto rimandato alla seconda frazione di gara.
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Milan-Monza, il secondo tempo
—La ripresa si apre su tutt'altra lunghezza d'onda: ritmi bassi e gara molto spezzettata. Il direttore di gara è costretto a mettere mano al taschino. Per attendere la prima occasione bisogna attendere fino al 71', quando Perrucci, libero in area, controlla e spara con il mancino. Mazza è attento e respinge in corner. Al 77' è ancora Perrucci a provarci: destro da posizione centrale di poco a lato. Un giro d'orologio più tardi Hodzic disegna un buon traversone dalla sinistra. Comotto stacca ed incorna. Colpo di testa a fil di palo. Da lì la gara torna a spezzettarsi in un finale molto caldo. Le due compagini non si risparmiano, contrasti duri da entrambe le parti. Nel finale un palo clamoroso nega a Scotti la gioia del gol. Un punto a testa al PUMA House of Football.
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