Autentico protagonista, il classe 2003, della sfida tra Milan e Genoa. Nel primo tempo si oppone da fenomeno su Yayah Kallon prima e Bilel Sahli poi; è incolpevole sulle reti prese da Michele Besaggio (su calcio di rigore) e da Erion Sadiku (dalla lunga distanza). Da una sua uscita sbagliata nella ripresa (fortunato in questa circostanza), nasce un contropiede che, per poco, non manda ancora il Milan in rete. Voto 7,5.
MILAN PRIMAVERA
Primavera, pagelle Milan-Genoa 4-2: Nasti al top, mistero Lazetić
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