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PESCARA, ITALY - APRIL 20: Almamy Camara of AC Milan in action during Primavera 1 match between Pescara U19 and Milan U19 at Centro Sportivo Poggio degli Ulivi on April 20, 2022 in Pescara, Italy. (Photo by Danilo Di Giovanni/AC Milan via Getty Images)
(fonte acmilan.com) - Infrasettimanale indigesto per il Milan Primavera di Federico Giunti, che al Delfino Training Center esce sconfitto per mano del Pescara per 3-1. Una sconfitta che segna un passo indietro anche sotto il profilo della prestazione: fatta eccezione per la seconda metà del primo tempo, con il gol del momentaneo pari di Foglio e un palo di El Hilali, i rossoneri hanno subito l'iniziativa dei volitivi abruzzesi.
Prosegue il periodo difficile - quattro ko nelle ultime cinque partite - per il Milan, che ha chiuso anche in inferiorità numerica nell'ultima mezzora per un cartellino rosso a Nsiala. Con cinque giornate mancanti alla fine della stagione regolare la classifica rischia ora di complicarsi in chiave salvezza: servirà quindi una reazione, a partire dalla sfida di sabato pomeriggio al Bologna (ore 15.00 al Vismara).
LA CRONACA
Partita che inizia nel peggiore dei modi per i rossoneri, in svantaggio dopo 50 secondi per mano di Amer Mehić, lesto a trovare la zampata vincente sugli sviluppi di un corner. Il Pescara va vicino al raddoppio con l'ex di giornata Amore all'11' (bella parata di Pseftis), con il Milan che esce progressivamente alla distanza dopo un quarto d'ora difficile. Al 16' buon inserimento su calcio d'angolo di Bosisio, colpo di testa fuori di poco. Al 23' il pari rossonero: El Hilali controlla in area e serve Foglio che con un destro secco batte Di Carlo per il suo primo gol in Primavera. Una rete che sblocca i rossoneri, vicini al raddoppio al 30' con il palo colpito da El Hilali sugli sviluppi di un calcio di punizione. Partita che si abbassa di ritmo nei successivi minuti, in un primo tempo che si chiude con la doppietta di Mehić, colpo di testa in area piccola su cui Pseftis non può nulla.
I ritmi bassi contraddistinguono anche l'inizio del secondo tempo, con le due squadre che si alternano nel possesso di palla senza particolari acuti. Al 56' ci prova Traorè su punizione, Di Carlo para a terra. Al 63' arriva un cartellino rosso per Nsiala, subentrato a inizio ripresa, per un fallo lontano dalla palla; un colpo duro per i rossoneri, tanto che un minuto dopo i padroni di casa trovano il terzo gol con Napoletano. Il match di fatto si chiude su questo episodio: il Pescara va vicino al quarto gol con Salvatore, che impegna Pseftis in una grande parata, mentre per i rossoneri da segnalare soltanto un tentativo all'89' di Roback. Finisce 3-1.
IL TABELLINO
PESCARA-MILAN 3-1
PESCARA (4-3-3): Di Carlo; Staver (39'st Palmentieri), Scipione, Madonna, Longobardi; A. Mehić, Lazcano (12'st D. Mehić), Kuqi (27'st Scipioni); Amore, Blanuta (39'st Sayari), Napoletano (27'st Salvatore). A disp.: Barretta, Servalli; Postiglione, Colazzilli, Stampella, Braccia, Crimaldi. All.: Iervese.
MILAN (4-3-3): Pseftis; Borges (26'st Piantedosi), Coubis, Bosisio (1'st Nsiala), Stanga; Di Gesù (26'st Camara), Tolomello, Foglio; El Hilali (9'st Roback), Nasti (9'st Rossi), Traorè. A disp.: Desplanches, Nava; Eletu, Gala; Omoregbe. All.: Giunti.
Arbitro: Zucchetti di Foligno.
Gol: 1' e 45' A. Mehic (P), 23' Foglio (M), 19'st Napoletano (P)
Ammoniti: 43' Staver (P), 5'st Napoletano (P), 8'st Nasti (M), 39'st Sayari (P), 49'st Salvatore (P).
Espulso: 18'st Nsiala (M).
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