Ecco tabellino e cronaca di 'acmilan.com' del match tra Roma e Milan Primavera, terminato con un pareggio a reti bianche
(fonte: acmilan.com) Secondo pareggio in campionato per la Primavera del Milan, ancora su un campo difficile come Roma dopo quello di Firenze. Da Trigoria arriva uno 0-0 che rispecchia l'andamento generale di una gara povera di sobbalzi ma piena di sostanza: le squadre si sono divise la posta in palio dopo essersi spartite tratti di leggero predominio, senza produrre il necessario per sopravanzare l'avversario; davvero ridotto, in particolare, il numero di attacchi pericolosi. È un pari da tenersi stretto, la prestazione è stata comunque positiva: rossoneri costretti a giocare un match sporco però attenti e caparbi a non mollare un millimetro fino alla fine, creando l'occasione migliore con il palo di Zeroli.
La squadra di Abate, al ritorno dopo la sosta, ha ricominciato dove aveva lasciato. Anche da Roma la certezza di un gruppo forte e ampio, in condizione e in crescita. Questo punto prezioso in trasferta permette di rimanere in vetta alla classifica a quota 17, ribadendo anche l'imbattibilità dopo sette giornate di Primavera 1. Se è mancato il gol, bisogna sottolineare l'importanza di aver rischiato poco e portato a casa la porta inviolata contro un ottimo avversario, da anni abituato ai playoff. Ora sarà di nuovo tempo di Youth League, parentesi europea nella quale il Diavolo sta viaggiando spedito (punteggio pieno): mercoledì 25 ottobre alle 14.00, per la terza giornata del Gruppo F, spazio a PSG-Milan allo Stade Georges-Lefèvre.
LA CRONACA
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Avvio gagliardo, la Roma sceglie di mettere grande impeto e pressing. Attenzione, applicazione e lotta su ogni pallone tolgono spazio alle occasioni da gol, praticamente assenti nel primo quarto d'ora a parte un lampo di Cherubini, che mette in mezzo col pallone che attraversa l'area piccola senza interventi da parte di nessuno. Al 25' ci prova ancora Cherubini: buon tiro a giro dalla distanza, Raveyre respinge. Il Milan comunque tiene e appena può avanza, al 28' la girata di Sia sugli sviluppi di un angolo termina alta. Il copione resta tale, fino al niente da segnalare tranne un tentativo alto di João Costa dopo l'errore di Magni e la ripartenza di Misitano.
Si riprende in compagnia della pioggia, i rossoneri appaiono più vivaci. Che azione al 49', tutto a un tocco: finalizza Malaspina, botta di mancino che trova la parata in volo di Marin. A cavallo tra il 56' e il 57', doppia grossa chance: Scotti calcia da posizione ravvicinata, salva Golič nei pressi della riga di porta; poi dal corner collegato, battuto morbido da Victor, Zeroli svetta di testa e colpisce in pieno il palo lontano. Crescono i giallorossi: al 60' Golič è troppo libero per deviare di testa, palla di poco a lato; al 65' ci prova Graziani, non va; al 68' nuova opportunità per Golič, il quale incorna da posizione ravvicinata - sugli sviluppi di una punizione - impegnando Raveyre. Poi le novità sono i cambi, invece si spengono le già ridotte emozioni. Una sola allo scadere, quando la punizione di Cuenca non inquadra il bersaglio. Triplice fischio.
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