Ecco, di seguito, cronaca e tabellino di 'acmilan.com' del match Bayer Leverkusen-Milan di Youth League terminato 3-1 per le Aspirine
(fonte: acmilan.com) Difficile spiegare questo ko della Primavera. Beffardo, immeritato, doloroso. A livello di prestazione si è rivisto in parte quanto osservato all'esordio: il Milan ha giocato meglio, creato e attaccato maggiormente, ma senza ottenere la vittoria contro il Bayer Leverkusen. A Leverkusen, nella gara odierna, non sono arrivati nemmeno punti a differenza del pareggio col Liverpool, epilogo di un pomeriggio storto. Il Bayer ha raccolto il massimo senza avere il predominio, invece la squadra di Mister Guidi ha prodotto tanto segnando solo un gol. Termina 1-3 all'Ulrich-Haberland-Stadion, nella seconda giornata europea, gol di Onyeka, Alajbegović, Bonomi che aveva ridato speranza e Stepanov.
Una rete presa a freddo, il raddoppio concesso praticamente alla seconda occasione avversaria, in generale una prova di volontà ma poca concretezza. Un peccato. Ripartiamo dallo spirito, dal gioco messo in mostra in casa tedesca, anche se la classifica per adesso non ci sorride. La reazione in UYL potrebbe essere in programma il 22 settembre al PUMA House of Football di fronte al Club Brugge, mentre il prossimo impegno sarà in campionato - dove la nostra Primavera occupa la vetta al pari di Juventus e Roma - e fissato a Bologna per sabato alle 13.00.
LA CRONACA
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Dopo aver rotto il ghiaccio, al 6' il Bayer Leverkusen colpisce: Onyeka fa partire un gran mancino dal limite, pallone all'angolino. La reazione è immediata: al 10' Bonomi a lato, al 12' Ibrahimović debole di testa. Il Milan prende il pallino: al 14' la sponda di Stalmach libera Sia che al volo manda alto dopo una bella azione corale, al 32' il mancino di Bonomi va vicino all'incrocio dei pali. Al predominio manca la finalizzazione, proprio quella che hanno i tedeschi i quali, appena ritornano offensivi, segnano di nuovo: al 39' cross di Raterink e tiro potente di Alajbegović, solo in area, a battere Pittarella. Al 45' ci prova Magni, blocca Schlich. Nel recupero Hawighorst svetta di testa su angolo, attento Pittarella.
I rossoneri ricominciano in attacco, è Sia ad avere ma sprecare grandi chance: al 49' viene lanciato da Bonomi e dinnanzi al portiere gli calcia addosso, al 53' riceve da Bakoune e svirgola la deviazione in scivolata. Procede il solito copione, spingiamo senza far male: al 55' e al 57' Liberali e poi Bonomi impegnano Schlich, al 65' Magni centrale. Finalmente, al 71' accorciamo le distanze: un errore di Raterink spiana la starda a Bonomi, che avanza e davanti a Schlich lo supera con un diagonale preciso. Scotti trascina l'avanzata finale: all'82' botta in girata respinta dal portiere, nel recupero tentativo allontanato. In mezzo lampo di Ossola e salvataggio miracoloso di Sala nei pressi della riga di porta su Stepanov quasi a botta sicura. Allo scadere, in ripartenza, l'avversario fissa il 3-1: tocco sotto di Stepanov a scavalcare Pittarella.
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