Dopo le partenze in estate di Ibrahimovic e Thiago Silva, al Milan serviva un calciatore capace di riportare l’entusiasmo da subito. Ed ecco che, nel gennaio 2013, arriva Mario Balotelli, quello che il suo agente Raiola definiva una Gioconda e che non aveva mai nascosto le sue simpatie per i rossonero anche ai tempi dell’Inter. E’ il momento migliore della carriera di Super Mario, successivo al bel Europeo giocato con tanto di addominali mostrati alla Germania. Balotelli arriva al Milan e prende per mano la squadra a suon di gol (12 in 13 partite, ndr), portandola la terzo posto ed in Champions. Anche la stagione successiva è buona con 18 reti segnate ma il Milan lo cede al Liverpool per questioni di bilancio. Il ritorno in prestito nel 2015 è stata solo una brutta parentesi nell’esperienza rossonera di Balotelli che si chiude con 33 gol in 77 presenze.
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