Il Brasile, la Roma e la Champions con il Milan: tanti auguri a Cafu!

Cafu nacque a San Paolo il 7 giugno del 1970 e, come molti tanti altri giocatori brasiliani, visse un’infanzia molto difficile. Sin da piccolo si intravedeva in lui un grande talento e già 7 anni entra nelle giovanili del Nacional Atletico Clube, per poi proseguire la sua carriera in quelle della Portuguesa. Inizialmente gioca da centrocampista ma fatica a sfondare. Dal 1983 al 1987 si vede respinto in ben 9 provini, fra cui alcuni sostenuti con squadre di prima fascia come Palmeiras, San Paolo, Santos e Corinthians. Per un breve periodo gioca a Futsal, ed è proprio lì che si guadagna il soprannome di Cafu, dalle prime 4 lettere di Cafuringa, il giocatore preferito di suo padre, un'ala destra celebre per la sua velocità.

Nel 1988 entra nel settore giovanile del Tricolor paulista e nel 1989 debutta in prima squadra. Riesce ad affermarsi come titolare e da ala destra scala progressivamente a terzino destro, il ruolo che lo consacrerà come grande campione. Cafu scrive pagine indelebili nella storia del San Paolo, vincendo 11 titoli in 5 anni: 3 campionati Paulisti, un campionato brasiliano nel 1991, 2 Coppe Libertadores, 2 Recope Sudamericane, una Supercoppa Sudamericana e 2 Coppe Intercontinentali nel 1992 e nel 1993, quest'ultima battendo 3-2 in una sfida epica il Milan di Fabio Capello. Dopo una parentesi in Spagna, con la maglia del Real Saragozza, Cafu sbarca in Italia: la Roma di Franco Sensi decide di investire 13 miliardi di lire per portare il terzino brasiliano in giallorosso nell'estate del 1997.

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