L'avventura in rossonero di Cafu è ricca di successi e soddisfazioni: 166 presenze, 4 goal in 5 stagioni e 6 trofei in bacheca. Tuttavia, ancora più incredibile è la sua carriera con la nazionale brasiliana. Il debutto arriva a 20 anni, il 12 settembre 1990, nell'amichevole contro la Spagna. Viene convocato per il Mondiale vinto dal Brasile nel 1994, pur giocando come riserva. Nel 1997 vince la Confederations Cup travolgendo 6-0 in finale l'Australia. Poi la prima Copa America, battendo 3-1 la Bolivia padrona di casa. L'anno dopo partecipa al suo secondo Mondiale ma stavolta la Seleçao deve accontentarsi del secondo posto e viene battuta in finale dalla Francia di Zinedine Zidane.
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Il Brasile, la Roma e la Champions con il Milan: tanti auguri a Cafu!
La gioia più bella arriva per lui nel 2002. A Yokohama, il 30 giugno solleva da capitano la Coppa del Mondo e diventa il primo giocatore nella storia del calcio ad aver disputato 3 finali consecutive dei Mondiali. Nel 2006 disputa quindi i suoi quarti e ultimi Mondiali. Stabilendo una serie di primati. Con 20 partite diventa il giocatore brasiliano più presente nella fase finale dei Mondiali e il giocatore che ha ricevuto più cartellini nel torneo (6 ammonizioni).Il quarto di finale con la Francia del 1 luglio 2006 è anche la sua ultima partita con la Seleçao. Chiude con 142 partite, che lo rendono il primatista assoluto di presenze con la maglia del Brasile. Nel 2004 Pelé lo ha inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 più forti giocatori viventi. Mentre, rispettivamente nel 2012 e nel 2015, la Roma e il Milan lo hanno inserito nella propria Hall of fame.
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