La parentesi di Gonzalo Higuain al Milan è durata soltanto pochi mesi, dal 2 agosto 2018 al 23 gennaio 2019, e certo non si può dire che sia stata positiva, anzi. In rossonero infatti si son visti pochi gol (8 in 22 presenze) e tanti malumori, incomprensioni e anche un'epica sceneggiata, quella dell'11 novembre 2018, che di fatto ne ha accelerato la parabola discendente. Si stava giocando Milan-Juventus a San Siro. In panchina sedevano Gattuso e Allegri. Il punteggio era di 2-0 per i bianconeri: un match tutt'altro che memorabile, ma che diventò celebre per una sfuriata incontrollabile del Pipita, ex della partita.
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11 novembre 2018: Milan-Juventus, il raptus isterico di Higuain | Video
Milan-Juventus: Higuain perde la testa
—Ricapitolando: la gara si mette subito male all'ottavo minuto, quando Cristiano Ronaldo porta in vantaggio la Juventus. Il Milan ha l'occasione per pareggiare al 41esimo da calcio di rigore, ma proprio Higuain si fa parare da Szczesny il possibile pareggio. Nella ripresa Mario Madzukic chiude i conti all'81esimo. Il match sembra avviato alla conclusione senza grandi sussulti quando l'arbitro Paolo Mazzoleni fischia un banale fallo a centrocampo, dopo uno scontro di gioco tra Higuain e Medhi Benatia. Per il direttore di gara è giallo e ammonizione, ma l'argentino non ci sta e protesta subito con veemenza. Rosso ed espulsione inevitabile. Apriti cielo, Higuain perde la testa. Nel video la sua sceneggiata
Al centravanti del Milan si tappa la vena e comincia ad inveire contro l'arbitro e Cristiano Ronaldo. Cercano tutti di calmarlo, pure i suoi ex compagni juventini, ma niente. Ci vorrà qualche minuto per fargli tornare il lume della ragione. "Si sentiva sulle spalle un carico di responsabilità troppo grande", spiegò poi Rino Gattuso in qualche successiva intervista. Può essere. Di sicuro, quel giorno, iniziò una crisi irreversibile che portò Gonzalo Higuain a lasciare il Milan di lì a due mesi.
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