In seguito allo scandalo di Calciopoli, nell'estate del 2006 Ibrahimovic si trasferisce all'Inter. In nerazzurro si conferma come uno degli attaccanti più forti del panorama calcistico. Prima sotto la guida di Mancini e poi quella di Mourinho, Zlatan esplode, diventando un giocatore a tratti immarcabile. Forza fisica e tecnica sopraffina, un miscuglio da top del suo ruolo. Sfrutta magnificamente le lunghe leve in suo possesso, firma gol spettacolari e ridimensiona anche il ruolo del centravanti.
ULTIME MILAN NEWS
Ibrahimovic, dal Malmo al Milan: quanto è cambiato il campione svedese?
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202310/f9201aa73fa35c342577fb565ff2fd68-scaled.jpg "PARMA, ITALY - MAY 18: Zlatan Ibrahimovic of Inter in action during the Serie A match between Parma and Inter at the Stadio Tardini on May 18, 2008 in Parma, Italy. (Photo by New Press/Getty Images)")
Ibrahimovic, infatti, non rimane fermo in area di rigore. Con la sua classe Zlatan viene a prendersi il pallone a centrocampo, dribbla, passa e finalizza. Insomma, quella all'Inter è, forse, la migliore versione del campione svedese.
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
© RIPRODUZIONE RISERVATA