Ibrahimovic, dal Malmo al Milan: quanto è cambiato il campione svedese?

Nel 2012 si trasferisce a suo malgrado al Psg. Dopo 4 stagione con i parigini decide di avventurarsi in Premier League con il Manchester United. Prima un brutto infortunio e poi lo sbarco negli USA con i Galaxy sembrano delineare il tramonto della sua carriera. Tuttavia, Ibrahimovic, a 37 anni, è determinato a voler concludere il proprio percorso al Milan. Torna in rossonero nel gennaio del 2019, rialzando una squadra sull'orlo della disperazione.

Non è lo Zlatan visto nel 2010, è una versione decisamente meno esplosiva. Il suo fisico risente dell'età ma a Ibrahimovic non importa e in campo a dominare è sempre lui. Non brucia le difese avversarie, né tantomeno si esibisce in dribbling fra mille uomini. Zlatan è un giocatore saggio, fa segnare i suoi compagni, li istruisce, li motiva. Diventa il senatore dello spogliatoio del Milan, un esempio da ascoltare e seguire. Alla fine della stagione 2021/22, infine, mantiene la promessa fatta nel 2019 e a 40 anni conduce i rossoneri al titolo di campioni d'Italia. LEGGI ANCHE: Le parole di Stefano Pioli alla vigilia di Borussia-Milan di Champions