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Lazio-Milan story: le sfide più entusiasmanti degli ultimi anni

Stefano Bressi

 Credits: acmilan.com

26 settembre 2004. Il Milan è campione d'Italia in carica, sul campo della Lazio padrona di casa. Quarta giornata d'andata, dopo un inizio di stagione ondivago del Milan: pareggio in casa con il Livorno, vittoria a Bologna, sconfitta in casa con il Messina. La gara si gioca in posticipo domenicale all'Olimpico e diventa molto importante, ma per il Milan si mette male abbastanza presto. Due gli episodi negativi: al 37' del primo tempo il gol laziale con Fernando Couto, all'8' della ripresa l'espulsione di Massimo Ambrosini. Sembra finita, un po' come per il recentissimo impegno dei rossoneri a Bologna. Ma il Milan era zeppo di campioni e intriso d'orgoglio. Nonostante il gol di vantaggio della Lazio e l'inferiorità numerica, la squadra di  Carlo Ancelotti rimonta e vince. Nel giro di quattro minuti, dal 25' al 29' del secondo tempo, due reti di Sheva chiudono la gara sul 2-1 a favore del Milan.

IL TABELLINO

LAZIO-MILAN 1-2

LAZIO: Peruzzi, Oddo, Siviglia, Fernando Couto, Oscar Lopez (32'st Di Canio), A. Filippini (32'st Liverani), E. Filippini, Giannichedda, Zauri, Pandev (39'st De Sousa), S. Inzaghi. All.: Caso.

MILAN: Dida, Cafu, Nesta, P. Maldini, Kaladze (23'st Pancaro), Gattuso (1'st Pirlo), Ambrosini, Seedorf, Kakà, Shevchenko, Crespo (23'st Tomasson). All.: Ancelotti.

Arbitro: Paparesta.

Gol: 37' Fernando Couto (L), 25'st Shevchenko (M), 29'st Shevchenko (M).

Espulso: 8'st Ambrosini (M).

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