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LIVE PM – Milan-Lazio, Gattuso: “Serve la partita perfetta. Europa League? Voglio di più. Tra un mese Conti in gruppo”

Redazione

Per la 22esima giornata di Serie A, il Milan ospiterà domani la Lazio a San Siro. Segui con noi le parole di Gattuso nella consueta conferenza stampa

dal nostro inviato a Milanello, Donato Bulfon

Terminano qui le parole di Gattuso in conferenza.

Sul recupero di Conti: "Tra un mese sarà con noi e inizierà a lavorare con il gruppo. Un crociato è qualcosa di difficile, deve recuperare bene. Andrea è importante, lasciamolo recuperare bene, parliamo di Abate e Calabria".

Su Buffon: "Domani dopo la partita ne parliamo, sono terrone e parlarne prima porta davvero sfiga. Domani ne parliamo".

Sulle parole di Maldini: "Qui c'è una società che lavora sempre, 24 ore su 24, non ci fa mancare nulla. Certo, eravamo abituati a cose diverse in 30 anni, ma io da dentro posso dire che diamo tutto sempre, mancano solo i risultati. Sono molto ottimista comunque in questo senso".

Romagnoli è il nuovo Nesta? "Alessio è un 1995, ha tutto, tecnica, forza fisica, ha avuto dei problemi fisici ma è un ragazzo che dà sempre tutto. Ora dà importanza anche nel curarsi. Siamo molto contenti di lui, ma può fare molto di più".

Sulle parole di Nesta: "Lui qui tra tre anni? Ci metto la firma. Qui è la sua casa e può darci una mano. Dove arriveremo? Vedremo, giochiamo e poi facciamo i bilanci. Sandro parla di Europa League, io dico di vedere più avanti".

Sulle idee tattiche: "Se sono uguali a quelle di Simone Inzaghi? Io cambio sempre, appena vedo qualcosa di nuovo, cerco di farlo applicare. Mi piace verticalizzare, ma poi in area bisogna segnare. Simone è taciturno e simpatico, parlavamo di tante cose a Coverciano. Lui sa entrare bene nella testa dei giocatori".

Sul gruppo: "In questo momento tutto quello che state vedendo di nuovo è merito dei ragazzi e della loro disponibilità. Noi proponiamo e loro accettano di collaborare, con forte senso di appartenenza. Il merito quindi è tutto loro. Il gol che manca? Metterei la firma al fatto che Kalinic giochi sempre come a Cagliari, i gol sono merito suo. Certo, possiamo segnare di più, ma tiriamo comunque molto. La mia priorità al momento è scendere in campo ed essere squadra".

Sul suo momento: "Sono più tranquillo e soddisfatto, sono felice per come si lavora in settimana e come tutte le componenti la affrontano".

Sulla concentrazione: "Penso gara dopo gara, ora la Lazio e basta. Non penso a Udinese e SPAL. Ora dobbiamo far parlare il campo, avremo tante gare e faremo del turnover. Avremo bisogno di tutti".

Sui singoli: "Milinkovic-Savic è un grande giocatore, come anche Parolo e Leiva. Ma anche noi non scherziamo. Kessié è fortissimo fisicamente, Savic è più forte tecnicamente".

Su Inzaghi: "A livello di allenatore conosco meglio Simone, abbiamo fatto il master insieme, quindi lo conosco bene e abbiamo un ottimo rapporto".

Sul momento: "Ci siamo preparati molto bene, siamo pronti. Chi giocherà al posto di Rodriguez? Uno tra Calabria e Antonelli, ma tutti e due i binari stanno andando bene, sia con Suso-Kessié-Calabria da una parte ma anche dall'altra. Non do comunque vantaggi ai colleghi, non mando persone sugli alberi a scoprire i segreti degli altri".

Ancora sulla gara: "Dobbiamo fare una partita perfetta, loro sono molto bravi a buttarsi negli spazi e in avanti. Sono molto bravi, stanno bene e sono confidenti nei propri mezzi. Chi gioca fa bene, non c'è Immobile, ma ci saranno Anderson o Nani, è lo stesso".

Sulla Lazio: "La gara non sarà una sentenza, ci sono tre punti in palio, giochiamo a San Siro e dobbiamo sfruttare il fattore casa. Sarà dura ma siamo ben preparati. Non ho preparato due squadre diverse tra oggi e mercoledì, pensiamo ad una gara alla volta. La Lazio è una grande squadra sia a livello tecnico che fisico, sembrano conoscersi a memoria. Dobbiamo fare una grande gara con molta attenzione, anche sui minuti finali, non come a Cagliari, dove abbiamo rischiato".

Premessa di Guadagnini: "Nel giorno della memoria, abbiamo invitato i famigliari di Ferdinando Valletti che grazie al calcio e alle sue capacità è riuscito a salvarsi. Ricordiamo Ferdinando con la famiglia che è anche milanista".

Gattuso è appena entrato in sala stampa.

Qualche minuto e arriverà mister Gattuso in sala stampa.

"Dopo il successo alla Sardegna Arena contro il Cagliari, il Milan di mister Gennaro Gattuso cerca la continuità e la terza vittoria consecutiva in campionato, questa volta contro la Lazio. I biancocelesti, guidati sapientemente da Simone Inzaghi, sono una delle squadre più in forma del campionato: servirà una grande prova dei ragazzi rossoneri per avere la meglio sull'agguerrita compagine laziale. Seguiamo insieme le parole del tecnico milanista, come di consueto, dalla sala conferenze del centro sportivo di Milanello!

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