la storia

Milan e il 30 aprile: Leonardo vs Berlusconi, doppiette di Inzaghi e Sheva

Alessio Roccio

 Leonardo Nascimiento de Araújo, una vita al Milan (credits: GETTY Images)

30 APRILE 2010 - "Non so cosa ha detto Berlusconi ma, a prescindere da questo, non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi, forse siamo incompatibili, ma l'importante sono queste tre partite e ci tengo troppo". Così l'ex tecnico del Milan Leonardo (era il 30 aprile 2010) commentò le presunte dichiarazioni di Silvio Berlusconi che, nel corso di una cena con i senatori del Pdl, aveva detto di aver già deciso di cambiare allenatore. Parole forti del brasiliano che sottolineavano come il rapporto tra i due fosse molto complicato e difficile.

"Abbiamo un rapporto difficile, è una questione di stile, ognuno ha il suo - dichiarò Leonardo -. Forse è un'incompatibilità di carattere per visioni diverse, ma per me la cosa più importante è la partita di domani. Quando non sarò più l'allenatore del Milan, o per volontà della società o per volontà mia, la cosa si chiude nel momento in cui ci stringiamo la mano con zero euro. Se sono testardo, e credo di esserlo, è perché ho i mie principi e valori in cui credo".

Il brasiliano al termine del campionato lasciò i rossoneri, per poi firmare a metà della stagione successiva coi cugini interisti.

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