L’avversario del Milan è il temutissimo Barcellona di Johan Cruijff e i rossoneri sono costretti ad affrontarli senza gli squalificati Franco Baresi e Billy Costacurta, due tra gli intoccabili che quindi non hanno potuto affrontare il formidabile attacco formato da Romario e Stoichkov. Ma è stata proprio la voglia di vincere del gruppo e la cattiveria di Daniele Massaro, autore di una doppietta nel primo tempo, a fare la differenza.Il Milan impartisce agli spagnoli una vera e propria lezione di calcio che continua anche nel secondo tempo, prima con Dejan Savicevic che pennella un pallonetto delizioso alle spalle di Zubizarreta, poi con Marcel Desailly. Per i rossoneri è la quinta Coppa dei Campioni, significativa in quanto garantisce il diritto a tenersi i trofei originali vinti e, dalla stagione 2000/01, ad indossare il badge celebrativo sulla manica, unica italiana ad avere tale onore.
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Milan, si ritorna ad Atene: tra storia e vittorie piacevoli
Atene, 18 maggio 1994
MILAN-BARCELLONA 4-0
MILAN: S. Rossi, Tassotti, Panucci, Albertini, F. Galli, P. Maldini (38' st Nava), Donadoni, Desailly, Boban, Savicevic, Massaro. Allenatore: Capello
BARCELLONA: Zubizarreta, Ferrer, Guardiola, Baquero, Nadal, R. Koeman, Sergi (27' st Quique), Amor, Romario, Stoichkov, Beguiristain (7' st Eusebio). Allenatore Cruyff
Reti: 22' e 45' pt Massaro, 2' stSavicevic, 13' st Desailly
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