ULTIME MILAN - Domani sera, alle ore 20:45, allo stadio 'Bentegodi' sarà il turno di Verona-Milan, posticipo domenicale della 3^ giornata di Serie A. Si tratterà della seconda trasferta stagionale per i rossoneri di Marco Giampaolo, già sconfitti all'esordio in campionato alla 'Dacia Arena' di Udine (0-1), primo incontro esterno del 2019-2020 contro una squadra neopromossa in questo torneo.
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Milan, che brivido: in trasferta contro le neopromosse solo 5 vittorie in 5 anni
Il Milan di Marco Giampaolo giocherà domani in trasferta contro l'Hellas Verona: ecco i numeri esterni contro le squadre che salgono dalla serie cadetta
Già di per sé la partita di Verona, storicamente, per il Milan presenta non poche difficoltà (clicca qui per il nostro approfondimento sulla 'Fatal Verona' rossonera, n.d.r.); il match di domani, però, assume anche un'importanza vitale per le ambizioni rossonere, sebbene in avvio di stagione, perché, statisticamente, negli ultimi anni, il Diavolo ha sempre palesato problemi spesso impensabili in occasione delle sfide in trasferta contro compagini salite dalla serie cadetta.
Nella stagione 2014-2015, per esempio, con Filippo Inzaghi in panchina, il Milan pareggiò a Cesena (1-1) ed Empoli (2-2), salvo poi vincere a Palermo (2-1) verso la fine del campionato; l'annata successiva, con Sinisa Mihajlovic la vittoria a Frosinone (4-2) ed il pareggio a Carpi (0-0) mentre, con Cristian Brocchi, nel finale di stagione, arrivò una vittoria su calcio di rigore a Bologna (1-0).
Nella stagione 2016-2017, con Vincenzo Montella, arrivò subito la vittoria di Crotone (3-0); poi, però, ecco il pareggio di Pescara (1-1) e la sconfitta di Cagliari (1-2), proprio all'ultima giornata del torneo. L'annata seguente, allenatore Gennaro Gattuso, ecco arrivare il traumatico pareggio di Benevento (2-2), la sconfitta incredibile proprio sul campo dell'Hellas Verona (0-3) prima di festeggiare il rotondo successo (4-0) in casa della Spal.
Nell'ultimo campionato, infine, sempre con il tecnico calabrese in panchina, ecco tre pareggi contro Empoli (1-1), Frosinone (0-0) e Parma (1-1): sul campo dei ducali, il Diavolo, in sostanza, ha lasciato, oltre a due punti, anche molte speranze per la qualificazione in Champions League. Il bilancio, per il Milan, è quasi impietoso: nei cinque anni presi in esame, in 15 partite disputate in trasferta, i rossoneri ne hanno vinte appena 5.
Una media-successi del 33% su campi di squadre che, al contrario, andrebbero (sempre con rispetto parlando) surclassate in termini di gioco, gol e risultati. Ben 8 su 15 i pareggi, per una media del 53% e tanti, troppi punti persi per i rossoneri. Soltanto due le sconfitte, di cui la prima, quella di Cagliari del 2017, ininfluente ai fini della classifica definitiva del Milan in Serie A. Il fatto, però, che l'altra sia arrivata in casa dell'Hellas e che il Milan, in cinque anni, abbia perso 22 punti sui 45 disponibili in trasferta contro le neopromosse non autorizza Giampaolo a dormire sonni tranquilli.
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