LA CRONACA
Partenza decisa e determinata delle rossonere. I primi squilli offensivi sono targati Nadim (3') e Bergamaschi (5'), ma è al quarto d'orache il Milan sblocca il match. Azione insistita, Baldi allontana centralmente il traversone di Grimshaw, Stašková raccoglie e appoggia per Dubcová che a porta sguarnita non può sbagliare, 1-0. Passa un minuto e Laurent si costruisce la chance per il raddoppio, ma la francese alza troppo il pallonetto davanti al portiere. Risponde allora la Fiorentina, e al minuto 21 Janogy devia in porta un tiro-cross di Severini firmando l'1-1. I ritmi rallentano dopo il pari, ma il Milan sa accelerare e colpire: al 40' Stašková si gira bene al limite e scarica un destro violento in porta, Baldi non può nulla, è 2-1 all'intervallo.
Nella ripresa partono meglio le ospiti, che al minuto 50 si rendono pericolose con il tentativo di Hammarlund, Giuliani allunga in angolo. La difesa rossonera non riesce ad allontanare il corner seguente, e Agard da due passi converte di testa il 2-2 al 51'. Il nuovo equilibrio abbassa nuovamente l'intensità della gara, e le occasioni da rete latitano nella fase centrale di gioco. Al 71' è Ijeh a provarci dalla lunga distanza, senza inquadrare lo specchio. Tante palle inattive e poca lucidità. I cambi - offensivi - dei rispettivi tecnici portano energie fresche e sbilanciano le due formazioni, che provano a ottenere il bottino pieno nel finale di gara. Non manca la volontà, ma le due squadre faticano ad incidere. Finisce in parità. LEGGI ANCHE: Milan, cosa ti manca in difesa? Il peso di un'assenza importante
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