Poule Scudetto, Milan-Fiorentina 3-3: il commento del match | News

Un pareggio che sa di beffa, quello tra Milan e Fiorentina, match valevole per la seconda giornata della Poule Scudetto femminile. Rossonere che partono forte, giocando attraverso un pressing aggressivo che frutta immediatamente il primo gol, dopo soli 3 minuti, di Vigilucci. Partita che sembra quindi ben chiara dopo aver aperto le danze, con le ragazze allenate da Ganz che attendono il momento giusto per affondare con un palleggio che, però, causa qualche errorino di troppo. La Fiorentina non sembra riuscire ad approfittare di tali imprecisioni e così lo fa il Milan: lancio dalle retrovie che viene intercettato da Cefferata, la giocatrice viola non stoppa bene il pallone e Asllani furbamente si mette davanti, superando per la seconda volta Baldi con uno scavetto.

Primo tempo che scorre veloce con lo stesso leitmotiv dettato dal risultato. La squadra ospite appare confusionaria nelle sue imbastite offensive, cercando troppe volte soluzioni alte che si spengono tra le mani di un'attenta Giuliani. Proprio quest'ultima, al 37', sventa l'unica vera occasione viola, andando a respingere un tiro molto angolato di Kajan. Dopo un solo minuto di recupero, l'arbitro fischia il finale di un primo tempo che, ai fatti, ha visto una sola squadra in campo.

Milan Femminile, pareggio amaro contro la Fiorentina

Il secondo tempo, invece, inizia con un'ammonizione, per Agard, che preannuncia l'andamento del match di lì in poi. La Fiorentina torna in campo con un piglio più intraprendente, cercando di chiudere la squadra rossonera nella propria area di rigore. La retroguardia alta e una buona attenzione, però, annullano le intenzioni viola. Il Milan difende bene, indirizzando una gara che appare tutto sommato tranquilla. Eppure, al 67', la Fiorentina guadagna un calcio di rigore che una cinica Boquete realizza senza problemi. Il 2-1 dona coraggio alle ragazze allenate da Patrizia Panico, le quali continuano ad attaccare seppur con la stessa confusione del primo tempo. Al 72' arriva l'episodio che sembra sopprimere le speranze viola: altro calcio di rigore, stavolta per il Milan.

Dal dischetto si presenta una glaciale Piemonte che angola perfettamente e porta il risultato sul 3-1. Con soli 17 minuti da giocare, il match sembra nuovamente nelle mani delle rossonere, ma con una tensione che sale velocemente arrivano anche i colpi di scena. All'87' Giuliani macchia una prova, fino allora perfetta, con un errore pesante: sbaglia l'uscita e regala ad Hammarlund il gol del 3-2. Passa poco tempo, arrivando al 93' minuto, quando l'arbitro fischia un altro rigore, il terzo della gara, a favore della Fiorentina. Dagli 11 metri si ripresenta Boquete che non sbaglia e firma la sua personale doppietta.

La partita si conclude così, con un 3-3 finale che mette sotto i riflettori alcuni errori d'attenzione da parte delle milaniste. Senza quelli, la gara avrebbe visto le rossonere vincere, con una Fiorentina apparsa troppo frenetica nella costruzione della manovra e troppo fragile nel proprio pacchetto arretrato. Dopo la sconfitta contro la Juventus, dunque, il Milan perde un'altra occasione per portare a casa 3 punti, ma stavolta c'è più delusione che rabbia. Milan, sfida ad una big di Serie A per il talento Hojlund >>>

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