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Capello: “Il Milan mi lascia qualche dubbio. Leao si svegli e non gesticoli”

Fabio Barera Redattore 
Fabio Capello, ex allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Rafael Leao e la sua prestazione contro il Bayer Leverkusen

Fabio Capello, ex allenatore rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni negli studi di 'Sky Sport' al termine di Bayer Leverkusen-Milan, soffermandosi anche sulla prestazione di Rafael Leao. Ecco le sue parole.

Milan, Capello non convinto dalla proposta di gioco: poi la doppia stoccata a Leao

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"Il Milan ha avuto delle occasioni importanti nel secondo tempo. Dopo il gol del Bayer, la squadra si è svegliata. Ma non può prendere sempre gol per avere una reazione. Io analizzerei soprattutto la prima parte della partita, capire perché non c’eravamo in campo, perché abbiamo concesso al Bayer Leverkusen di essere padrone del campo e creare tante occasioni da gol perché Maignan ha parato molti tiri. Si sono presentati davanti alla porta tirando fuori. Nella seconda parte è mancato qualcosa. Qualche dubbio questa squadra me lo lascia: ci sono stati problemi sugli esterni, quindi forse giocare a 3 a centrocampo aiuterebbe a fare più filtro. Quando ripartivano loro c’era una linea di 4 giocatori molto in avanti e due centrocampisti soli. Credo che giocare a 3 potrebbe migliorare".

"L’ingresso di Morata ha dato la scossa ai compagni. Quando hai gente come lui, ti vien voglia di dare qualcosa in più, fa la differenza. E poi diamo una svegliata a Leao. Io credo sia la cosa più difficile e soprattutto non mi è piaciuta una cosa di Leao: gesticolava ogni volta che partiva e poi non riceveva palla. Il gesticolare vuol dire che il compagno che aveva la palla, ha commesso un errore e metti in evidenza questa situazione". LEGGI ANCHE: Bayer Leverkusen-Milan, tifosi contro Leao e Fonseca: “Vattene, sei una sciagura” >>>