Se era preoccupato: "No, abbiamo avuto il rispetto per la competizione. Sapevamo cosa fare, solo negli ultimi 20 minuti siamo stati un po’ stanchi, ma si può capire dopo la partita di Monaco. Guardando tutta la partita abbiamo fatto bene, meglio nel primo, nel secondo non è stato facile".
Se era poco contento degli ultimi 20': "Si, ma sono contento dei primi 60. Contro una italiana si deve essere intelligenti. Nel primo tempo abbiamo commesso pochi errori. In Champions ci sono grandi squadre, ci sono diversi momenti nella partita".
Sul piano partita: "Il Milan difende con grande intensità in mezzo, anche con gli attaccanti. L’idea era questa, quando lo abbiamo fatto bene siamo arrivati vicini alla porta. Dovevamo costruire questo gioco con controllo, l’abbiamo preparata".
"Boniface alla Drogba? Può avvicinarsi a lui"
—Su Garcia titolare: "C’erano tante ragioni per farlo giocare. Può fare passaggi di 50-60 metri. Oggi è stato molto vicino a Xhaka, sono stati compatti. Siamo stati stabili, siamo contenti di quello che abbiamo fatto vedere".
Su Victor Boniface: "Ha avuto ottime occasioni, soprattutto contro Emerson nel primo tempo. Lo aiutiamo molto, alla fine ha fatto gol e un ottimo lavoro. Voglio Boniface più vicino alla porta in stile Drogba? Ha tante qualità per avvicinarsi a lui. A volte deve essere più aggressivo ad attaccare la porta, è un processo in cui dobbiamo aiutarlo".
Su due Bayer diversi tra Bayern e Milan: "Il ritmo del Bayer e quello del Milan sono totalmente differenti. Il Milan vuole controllare lo spazio, le squadre tedesche pressano molto alto. Oggi eravamo pronti ad una partita molto diversa, le squadre italiane sono brave a sfruttare gli errori".
Sul Milan: "Milan tra le squadre più pericolose contro di noi alla BayArena? Si, abbiamo giocato in Champions contro il Milan, è normale. Per noi è difficile dominare il Milan per 90′, i rossoneri sono una squadra con una grande storia. Negli ultimi 20 minuti sono stati superiori, ma noi siamo stati bravi".
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