Bologna-Milan, Motta: “Se quelli sono rigori, chiudiamo tutto”

L'allenatore rossoblu Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa al termine di Bologna-Milan, partita della 30^ giornata della Serie A 2022-2023 svoltasi allo stadio Dall'Ara. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sul primo tempo poco propositivo e gli episodi: "Tutti dicono che ci sono due rigori. No, non entriamo in questo gioco perché non mi piace. La mano non può sparire. La prossima volta mettiamo le mani in tasca. Poi la palla tocca prima il corpo e poi il braccio. Non mi piace parlare di questo. Bella partita, con due squadre che hanno giocato bene. Se il contatto di Rebic diventa rigore chiudiamo tutto e andiamo a casa. Non parliamone. Se siamo onesti, nessuno può dire che c'erano. Abbiamo giocato una buona partita, complimenti a loro, che sono un'ottima squadra e lo stanno dimostrando. Loro nel primo tempo hanno fatto meglio e dobbiamo migliorare senza abbassarci. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio perché siamo stati meglio in campo, abbiamo alzato la squadra. Pareggio giusto, non entriamo in questo episodio".

Sui due centrocampisti che erano mancati: "Nel secondo tempo siamo scalati meglio. Fodé giocava alto e non era facile scalare fino a lì. Aebischer poteva andare più dentro al campo. Poi abbiamo sistemato nel secondo tempo. Partita cambiata perché di base ha un sistema di gioco. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Pareggio giusto".

Sul pubblico: "Sensazione meravigliosa col pubblico. Merito del lavoro di anni".

Sul fallo sul vantaggio del Bologna e sul VAR a chiamata: "Guardo video e poi rispondo, non ho visto".

Se paradossalmente dopo il vantaggio si è complicata la partita: "Primo gol strepitoso, con grinta. Abbiamo iniziato forte. Però dobbiamo avere l'umiltà di dire che è una squadra forte, costruita per lo Scudetto, che sta facendo bene in Champions League, che sta facendo bene".

Se ha aiutato Zirkzeev: "Sì, anche Moro, hanno qualità. Danno freschezza in momenti di difficoltà".

Come ha dato brillantezza e su Arnautovic: "Ora è infortunato, poi la brillantezza è per la fortuna che ho dei ragazzi fantastici. Ho la fortuna e il privilegio di lavorare in una società fantastica, che ti fa alzare al mattino con voglia di fare e migliorarti. Questa è la nostra base. Ma lo puoi fare quando i giocatori sono forti, hanno voglia e umiltà. Secondo me grande prestazione con una grande squadra".

Su Dominguez capitano: "Non è un segnale, se lo merita. Ha tutti gli ingredienti per fare il capitano. Così come altri. È una responsabilità che si possono assumere. Ha fatto un'altra grande prestazione".

Sulle partite con le grandi positive: "Pensiamo a noi e abbiamo però anche un adattamento. Non perché sia il Milan o altri. L'adattamento è in funzione di contro chi giochiamo. Diamo importanza al gioco, al modo di difendere e attaccare".

Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

NOVITÀ! Commenta questa news QUI!