CONFERENZA STAMPA

Como-Milan, Fabregas: “I rossoneri, secondo me, saranno ancora più aggressivi”

Redazione
Cesc Fabregas, attuale allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’attesissimo match contro il Milan

Cesc Fabregas, attuale allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’attesissimo match contro il Milan. Come riportato da lariosport.it, l’ex centrocampista spagnolo ha condiviso le sue impressioni sulla sfida, analizzando le insidie della gara e le aspettative per la sua squadra. Ecco, di seguito, le sue parole:

Sul match: "Il Milan ha modificato qualcosa è vero, soprattutto con il cambio di allenatore, secondo me saranno ancora più aggressivi. Rimangono una grande rosa e una grande squadra, ci aggrediranno e cercheranno subito di verticalizzare, noi però ci faremo trovare pronti e ce la giocheremo. Ora è una squadra che aggredisce maggiormente con gli attaccanti e gioca con un 4-3-3. Conceiçao? Non ricordo di averlo affrontato, ma ricordo molto bene il suo Porto, era una squadra davvero forte e bella da vedere".

Sugli indisponibili contro i rossoneri: "Alberto Moreno, che ha un problema al flessore, rientrerà con l'Atalanta. Perrone si è allenato con noi e sarà convocato, gli manca un po' di ritmo partita. Sicuramente non partirà dall'inizio ma se avremo bisogno penso che 15 minuti di autonomia li abbia. Sergi Roberto sarà out, si è allenato con noi a Marbella ma non si sente pronto. Spero di averlo con l'Atalanta".

Su Caqueret: "E' un ottimo giocatore, ha grande qualità. Io lo vedo davanti alla difesa, assomiglia a Perrone ma ha più conduzione di palla. Potranno giocare anche insieme, può giocare con tutti. Domani non so se partirà dall'inizio, si è allenato con noi solo ieri, ma nel caso iniziasse non ci sarebbero problemi. Oggi parlerò con lui e deciderò".


Su Nico Paz: "E' stato davvero molto fortunato, l'intervento di Gigot è stato molto duro, anche se non penso abbia fatto apposta, gli ha anche mandato un messaggio di scuse in privato. La caviglia era molto gonfia, ma domani credo che sarà dei nostri. Ora deve crescere e stringere i denti, capire che anche un po' di dolore si può giocare. Mi ha scritto dieci minuti fa, vorrebbe esserci, lo convocherò".

Sull'assetto tattico del Como: "Non abbiamo molte soluzioni, il modo in cui abbiamo giocato a Milano contro l'Inter può essere una possibilità".