Sul suo percorso: "Ogni calciatore deve affrontare il suo percorso e io ho fatto il mio, non lo cambierei con quello di nessuno. Semplicemente prima tante persone hanno pensato che non ero pronto: io ho accolto quella decisione e ho continuato a lavorare. Ora mi sento pronto per affrontare certe sfide che prima pensavo fossero troppo grandi. La dedica va a mia mamma e alla mia famiglia. A 26 anni ho affrontato il mio primo anno di Serie A: tanti ci arrivano prima, ma c'è anche chi ci arriva dopo. Ognuno ha il suo percorso".
Sull'atmosfera in Germania: "C'è una bellissima atmosfera, è una sensazione bellissima trovare gli italiani che sono qui in Germania pronti ad abbracciarci e a sostenerci ogni volta che usciamo dall'albergo. Siamo molto contenti di aver regalato una gioia agli italiani che sono qui, vogliamo continuare a renderli orgogliosi di noi". LEGGI ANCHE: Milan, Zirkzee è davvero imprescindibile? La lotta con l'agente può... >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA