Juventus-Milan, Allegri: “A novembre faremo un bilancio. Ho sbagliato i cambi”

Massimiliano Allegri, tecnico bianconero, ha parlato in conferenza stampa dopo Juventus-Milan, partita della 4^ giornata della Serie A 2021-2022. Le sue dichiarazioni.

Sul secondo tempo: "C’è stata meno disponibilità nel tenere palla e abbiamo sbagliato alcune situazioni. Fino al momento del gol tenevano più palla loro ma senza crearci grandi problemi. Non puoi prendere gol con così troppa facilità".

Ancora una rimonta subita: "Non deve capitare come successo nelle prime quattro partite a noi quando una squadra non ti schiaccia per farlo. A novembre facciamo un bilancio. Avremmo giocato 12 partite di campionato e 4 di Champions. C'è stato un passo in avanti sul gioco e tecnica, anche della fase difensiva che fa parte della partita. Quando la fai bene, non puoi concedere queste robe".

Se è preoccupato per i risultati: "Bisogna capire il momento della partita. Ogni palla diventa pesante, sia quando ce l’hai nei piedi che quando no. E una cosa che va capita".

Su Rabiot: "Ha fatto una grande partita, deve migliorare nel far gol. Dev'essere più cattivo, partire prima per poi andare alla conclusione. Per me ha fatto veramente una bella partita".

Sui cambi: "Non ho azzeccato nemmeno oggi i cambi, in questo tipo di partite diventano determinanti".

Sullo scudetto: "Non siate così pessimisti, il distacco dal Milan resta invariato. Innanzitutto pensiamo a fare una vittoria, i valori restano sempre gli stessi".

Sul perché era più importante per il Milan: "Loro avevano l’occasione per darci il ko mentre per noi era importante uscire da questa partita con un risultato positivo. Il Milan aveva la possibilità di schiacciarci".

Su Bonucci: "Oggi Bonucci e Chiellini hanno fatto una partita straordinaria. C’è stato un momento dove poi abbiamo abbassato il livello, sicuramente devo lavorare sulla conoscere dei giocatori".

Su Chiesa: "È entrato in un momento difficile della partita e avevo bisogno di lui per portare la palla nella metà campo opposta. Deve crescere e acquisire la consapevolezza che siamo alla Juventus".

Se c'è un problema di concentrazione: "Quando c’è un momento decisivo della partita bisogna giocare in un certo modo. Quando si gioca alla Juve la palla ha un peso diverso rispetto ad altre squadre. Bisogna essere responsabili di essere in campo con la cattiveria giusta e questo è quello che manca ora a noi".

Su Szczesny: "Faccio delle valutazione sui giocatori. Voi date giudizi. Non è che uno è bravo e diventa meno bravo, ha avuto due incidenti di percorso. oggi non è tornato, è quello che è e ha fatto una parata straordinaria".

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