Ibrahima Konaté, calciatore della Francia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in merito a Mike Maignan del Milan
Ibrahima Konaté, calciatore della Francia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista della sfida contro il Belgio, soffermandosi sul compagno di Nazionale Mike Maignan, portiere del Milan. Ecco, dunque, le sue parole.
Francia, Konaté esalta il compagno Maignan: "Non c'è niente da dire, è straordinario"
—
Sulle elezioni in Francia: "La situazione mi preoccupa, non possiamo permettere che certe persone vadano al potere, perché costoro vogliono dividere la gente. La diversità è sempre stata la forza della Francia. Io vengo dall’immigrazione (la sua famiglia è originaria del Mali, ndr) e non mi piace come i media e i social network affrontano la questione, perché cavalcano la paura. Dobbiamo combattere gli stereotipi e i pregiudizi. Se penso ai lavori dei miei genitori, mio padre era spazzino e mia madre donna delle pulizie, mi rattristo, perché penso che non diamo il giusto risalto a persone come loro, che hanno offerto un contributo importante alla buona salute della Francia. E mi dispiace che a parlare di Islam e di immigrazione non siano mai i diretti interessati. Molti francesi ricevono le informazioni soltanto dalla televisione e non posso rimproverarli per questo, perché capisco quanto sia difficile, per loro, distinguere il falso dal vero, la realtà dalla finzione. E altri hanno subito esperienze che li hanno marchiati per la vita. La Francia è un Paese magnifico e sappiate che dietro il colore della pelle c’è sempre un cuore. Invito tutti ad andare a votare, domani. Non dico per chi votare, ma, se ci divideremo, le generazioni future subiranno dei danni”.