"Il talento non basta da solo", ha continuato ten Hag. "Joshua deve lavorare duramente per adattarsi al ritmo della Premier League, che è molto più veloce e fisico rispetto a quello a cui era abituato. Non possiamo aspettarci che tutto funzioni perfettamente dall'inizio. Ci vorrà tempo per vedere i risultati del suo lavoro".
Ten Hag ha anche parlato dell'approccio del club nei confronti di Zirkzee, spiegando che il Manchester United non vuole mettere troppa pressione sulle spalle del giovane attaccante. "È importante che Joshua si senta sostenuto e che comprenda che non gli chiediamo di fare tutto subito. Deve concentrarsi sul miglioramento quotidiano, sia in allenamento che in partita. Il nostro staff è qui per guidarlo e per aiutarlo a sviluppare il suo potenziale".
L'allenatore ha ribadito che, sebbene Zirkzee abbia delle qualità indiscutibili, la sua crescita dovrà avvenire in modo graduale. "Vediamo un grande futuro per Joshua, ma questo futuro si costruisce un passo alla volta. Deve essere paziente, così come lo saremo noi. La Premier League è un ambiente difficile, ma con il giusto atteggiamento e il giusto supporto, potrà fare grandi cose".
In conclusione, le dichiarazioni di Erik ten Hag riflettono una filosofia di sviluppo che privilegia la pazienza e il lavoro costante. Il Manchester United sembra intenzionato a investire nel talento di Zirkzee, ma senza bruciare le tappe. L'obiettivo è permettere al giovane attaccante di crescere in un ambiente che, sebbene esigente, può offrirgli tutte le risorse necessarie per diventare un protagonista del calcio europeo. LEGGI ANCHE: Calciomercato - Attento, Milan: ecco chi ti vuole soffiare Abraham >>>
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