CONFERENZA

Milan-Atalanta, Gasperini: “Ora proviamo a vincere la coppa”

Stefano Bressi Redattore 
Gian Piero Gasperini, allenatore nerazzurro, ha parlato in conferenza dopo Milan-Atalanta, quarti di finale della Coppa Italia 2023-2024

Gian Piero Gasperini, allenatore nerazzurro, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Atalanta, partita dei quarti di finale - in gara secca - della Coppa Italia 2023-2024 che si è svolta allo stadio 'San Siro' di Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sul rigore arrivato e sull'arbitraggio e partita: "Rigore ce n'era più di uno, ma parlo della partita. Abbiamo giocato bene. Vincere a Milano è sempre difficile. Abbiamo sofferto mezz'ora, non sviluppavamo bene il gioco. Nel secondo tempo meglio, ma già nel finale di primo tempo. Sono contento".

Sui tifosi che si radunano a Zingonia e sulla semifinale con la Fiorentina: "Siamo contenti, è una semifinale. Non è mai facile raggiungerla ed è un obiettivo. Vero che questa è una competizione particolare, dove le prime otto hanno un vantaggio, ma noi non avevamo nessun vantaggio a giocare qui. Rimane una competizione che quando arrivi in semifinale poi piace a tutti. Basta vedere l'albo d'oro".

Se è stata la migliore Atalanta dell'anno: "Noi a Roma abbiamo fatto una buona partita. Oggi benissimo, non è mai facile giocare qui".


Sul VAR: "Posso pensare che in questo momento c'è una competizione tra arbitro e varista, non si capisce chi arbitra. Danneggia: il VAR è nato per ridurre gli errori gravi. Ora non sappiamo più se è o no rigore, non tanto stasera, ma spesso. Sembra che il VAR vada a cercare l'episodio per forza, chi cerca trova. Invece dovrebbe aiutare".

Quanto sarebbe importante vincere un titolo: "Tantissimo. Ogni volta dicono che non abbiamo vinto niente, ma noi abbiamo vinto tantissimo. Facevamo pochi punti, ora tantissimi. Competiamo con grandi piazze, siamo a livelli a cui non siamo mai stati. Però tutto viene ridotto alla coppa. Forse però possiamo vincere solo la Coppa Italia, ma se non ci riusciamo non è che abbiamo fatto zero..."

Se più della Coppa Italia conta il quarto posto: "Per me tre volte in Champions equivalgono a una coppa. La Champions ha di positivo i soldi".


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