Milan-Cagliari, Conceicao: “Bisogna essere cattivi sotto porta”

Sergio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Cagliari, partita della 20^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Se la squadra deve capire o lui deve scegliere gli uomini giusti: "Tutte e due le cose. Io devo scegliere quelli adatti e tutti devono salire di livello. Non posso dire che l'atteggiamento non fosse quello di chi vuole vincere. Capiscono e arriva il messaggio. Poi i tempi sono quelli che sono, ma non è una scusa. Sono arrivato sapendo tutto. Dobbiamo fare molto di più e basta".

Su un attaccante che fa gol che manca: "A me piacciono i giocatori altruisti. Ci sono momenti che però devono essere egoisti. A volte c'è la complicazione del gesto tecnico, in situazioni semplici. Non bisogna cercare gioco spettacolare. A volte c'è poco tempo per decidere. Quando recuperiamo palla bisogna migliorare. Ci sono tante cose da migliorare. Loro lo sanno e lo accettano".

La prima impressione su come migliorare: "Tutto ciò che ho detto. Attenzione, abbiamo fatto 25 tiri. Il portiere è uscito spesso a salvare. Potevamo far gol, ma anche avessimo vinto non sarei stato soddisfatto. Alcune cose non sono andate bene. Loro capiscono il mio modo di essere. Se vengo qui a dire che abbiamo tirato tanto e loro no, che perdevano tempo, non ne usciamo. Ammiro il loro lavoro, mi informo, e ci sta la strategia di perdere tempo. Però l'arbitro deve recuperare".

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